2013
Ajax, chiesto un rimborso fiscale a Laudrup
Il danese dovrà restituire 2,5 milioni di sterline
SWANSEA AJAX LAUDRUP – Nuove grane per l’ex calciatore danese Michael Laudrup, oggi manager dello Swansea City. Il tecnico, infatti, si trova a dover risolvere alcune beghe relative a questioni fiscali circa il suo periodo nelle fila dell’Ajax (squadra che Laudrup ha lasciato ben 16 anni fa, ndr.).
I Campioni di Olanda hanno infatti richiesto al danese di restituire 2,5 milioni di sterline per dei conti ancora non pagati. Laudrup, che era diretto in Olanda per seguire la formazione giovanile dello Swansea e la sua presenza alla gara pre-stagionale contro l’Excelsior è stata messa in dubbio.
L’Ajax vuole portare il 48enne in aula per risolvere la disputa, ma il dirigente dello Swansea City, John van Zweden, crede che la questione sia stata trattata con assoluta mancanza di professionalità: «Ho parlato con Michael circa questa questione fiscale. È assolutamente sorpreso. L’Ajax ne ha fatto un ritratto quasi da criminale. Lo hanno trattato come uno sconosciuto, trascinandolo in un caso legale. Ora dovrà comparire dinnanzi al giudice entro i prossimi due mesi. Parliamo del tecnico dello Swansea City, non di un rifugiato con un passato criminale che dorme sotto ai ponti per nascondersi dalle autorità. Tutto il mondo sa chi è Michael Laudrup. Tutti sanno che è l’allenatore dello Swansea City».
L’Ajax non ha fatto attendere la sua risposta e, tramite un portavoce, ha difeso la scelta di far uscire la questione sui mezzi di stampa locali: «È tutta prassi per un iter legale quando la persona coinvolta non vive in Olanda e non ha una residenza fissa all’estero. Si parla di una questione importante, con un disavanzo notevole tra salario netto e lordo che abbiamo corrisposto a Laudrup. Non possiamo fare altro che richiedere a quei calciatori i soldi in esubero che avrebbero dovuto pagare in tasse».