Inter, Cassano: “Buon inizio,ringrazio Strama e Moratti. Ho rifutato la Juventus 3 volte…”

INTER CASSANO NAZIONALE JUVENTUS STRAMACCIONI MORATTI NAGATOMO  – Il solito Cassano. Travolgente e divertente davanti ai microfoni, senza freni inibitori, sincero a qualunque costo. Il calciatore è stato ospite pochi minuti fa della trasmissione condotta da Fabio Fazio, Che tempo che fa, su Rai 3. Queste le parole di Fantantonio che ha parlato dell”Inter, della Nazionale, della Sampdoria e di tante altre cose ancora: “Ho iniziato bene, adesso dobbiamo continuare così. La nazionale? Non so perchè non sono stato chiamato, io spero fino al mondiale. Il problema è che le convocazioni le sanno prima i giornalisti di me, questa è una cosa che mi infastidisce. Se salterò il prossimo mondiale amen, farò il quarto a sessant’anni (ride). Nagatomo? Sì, siamo amici ma non capiamo niente quando ci parliamo. E’ molto bravo, gli puoi dire qualsiasi cosa non si offende perchè non capisce. Come mai non sono mai andato alla Juve? Ho rifutato 3 volte la Juve per varie situazioni. Ho un’idea che lì vogliono solo soldatini, io a volte devo andare fuori dai binari, cosa che poi pago sempre sulla mia pelle. Stramaccioni? Spero che prendendomi non abbia fatto la più grande cazzata della sua vita. Ringrazio lui e Moratti, voglio ripagarli sul campo, poi fuori posso andare su di giri ma loro mi capiscono.

L’ultima piccola cassanata? Stamattina ho perso la partitella e ho iniziato a buttare i palloni ovunque. Se quando smetterò giocherò a golf? E’ il gioco degli sfigati (sorride), tiri la palla poi devi aspettare un quarto d’ora per tirare da capo, io mi annoio. Anche adesso che sono nell’Inter, però sarebbe un sogno tornare a casa, alla Sampdoria. Nessuna maglia vale la gioia di giocare a torso nudo in piazza, è vero, puoi fare tutto quello che vuoi, nessuno ti controlla. Le mattine? E’ giusto dormire la mattina, mangi e poi inizi la giornata. Adesso mi tocca svegliarmi alle 7, mi viene a svegliare mio figlio, non ci posso fare niente. Il pallone è divertimento, allegria, popolarità, soldi, il calcio è tutto. Nel calcio c’è passione all’inizio poi vai avanti perchè ti piacciono i soldi, la bella vita. Il divertimento? Io continuo a divertirmi ancora oggi, quando passerà la passione mi ritirerò. Zanetti può giocare fino a 60 anni perchè è un professionista, si allena meglio di me. Io no. Scuse per saltare gli allenamenti? La migliore è la pubalgia, non risulta niente dalle analisi. Meglio il gol o l’assist? Tutta la vita l’assist. Mi cambia poco fare gol, preferisco far segnare gli altri. Figli? E’ una cosa straordinaria avere figli. Il prossimo? Spero che sarà maschio come il primo. Canzone preferita: tutte le canzoni di Gigi D’Alessio. Il calciatore più grande di sempre? Messi, più di Maradona. Sono cinque anni che segna tantissimo, è troppo forte”.