Milan, Sacchi: «Cessione ai cinesi? Se non vedo non credo»

Arrigo Sacchi parla della svolta epocale in casa Milan

Ha vinto 8 trofei guidando il Milan alla conquista di uno Scudetto, due Coppe dei Campioni, due Intercontinentali, due Supercoppe europee e una Supercoppa italiana e continua a seguire il club rossonero con grande affetto forte dell’amicizia maturata negli anni con Silvio Berlusconi e Adriano Gallaini ma Arrigo Sacchi non vuole credere alla svolta epocale in casa Milan con il presidente che ha annunciato di voler passare la mano ai cinesi.

PARLA SACCHI – L’ormai ex tecnico ha parlato a “La Gazzetta dello Sport” del possibile passaggio di consegne in casa rossonera: «Se non vedo la firma non ci credo. L’avvento di Berlusconi nel mondo del calcio è stato come una valanga in uno stagno, era avanti rispetto a tutti. Rijkaard tempo fa mi disse: ‘Eravamo 10 anni avanti agli altri’. Io gli ho detto che si sbagliava perché eravamo avanti a tutti di 20 anni. Ha il Milan sotto la pelle, l’ho visto prendere tranquillanti per una partita, per questo la separazione non sarà facile».