Inter, intesa con il Suning per il 78,55%?

La chiusura dell’affare è sempre più vicina: i dettagli

Incontro terminato: la chiusura dell’affare tra Erick Thohir e il Suning Commerce Group è sempre più vicina. Arrivato da un’ora, il patron dell’Inter ha pranzato con gli acquirenti cinesi per discutere degli ultimi dettagli, ma ci sarà a breve un nuovo incontro con Zhang Jindong per definire ulteriori formalità. L’annuncio del passaggio delle quote arriverà domani insieme a quello del ruolo che ricoprirà Thohir. L’intesa è sempre più vicina: sta per aprirsi una nuova era nell’Inter.

CHIUSURA SEMPRE PIU’ VICINA – Non mancano le indiscrezioni: Thohir potrebbe restare presidente, ma nel giro di due anni – probabilmente anche meno – dovrebbe cedere tutte le sue quote e uscire definitivamente di scena. Inoltre, dovrebbe essere utilizzata la Lux Spv, con capitale di 263,56 milioni di euro, per l’acquisto della maggioranza. La preoccupazione di Massimo Moratti, che cederà le sue restanti quote, è l’assenza di un referente italiano, sul territorio: l’ex patron vorrebbe una struttura italiana a livello dirigenziale e proverà a far valere la sua opinione, del resto dovrebbe restare con il ruolo di consigliere. Non avrà peso decisionale, ma i suoi pareri saranno utili per far conoscere il mondo nerazzurro ai cinesi, che potrebbero avere in serbo ancora qualche sorpresa. Pare, infatti, che possano cambiare le percentuali d’ingresso: si è parlato dell’acquisto del 68,55% delle quote, ma in queste ore potrebbero convincere Thohir a chiudere per il 78,55%, lasciando all’indonesiano solo il 20,95%.