Berlusconi – cinesi: tra piani industriali e antichi dubbi

Trattativa non in pericolo: le questioni più importanti sull’argomento cessione

Tra dubbi antichi e nuovi, Silvio Berlusconi sta ponderando la possibilità di vendere il suo Milan dopo trent’anni di presidenza. E’ passata un’altra settimana in casa rossonera per quel che concerne la trattativa tra la holding Fininvest e il consorzio cinese che vuole acquisire la maggioranza del Milan ma non sembrano esserci novità in merito alla decisione da conseguire. L’esclusiva cinese ha validità ancora per una-due settimane, tuttavia Silvio Berlusconi, è stato informato della potenza di fuoco degli imprenditori cinesi che costituiranno un fondo per l’acquisto della maggioranza, il potenziamento della squadra, l’espansione commerciale in Cina e lo stanziamento economico per lo stadio.

LE ULTIMISSIME – Come riporta il Corriere dello Sport, tuttavia, Berlusconi vuole conoscere anche il piano industriale degli investitori e come il consorzio voglia riportare il Milan agli antichi fasti in campo e fuori. In più c’è l’aspetto della governante: i cinesi vogliono che resti come presidente onorario per altri 2-3 anni, il tempo necessario prima di cedere il 70% ma il desiderio di Berlusconi sarebbe quello di essere una figura con una certa influenza nelle questioni più importanti. Più di un dubbio è tornato ad aleggiare nelle intenzioni del presidente rossonero, tuttavia, ciò non significa che l’operazione sia in pericolo: c’è ancora tempo prima di raggiungere un’intesa definitiva e accontentare tutte le parti in gioco. 

IL MERCATO – Dubbi che pervadono anche alcuni elementi della rosa rossonera, in attesa di prendere una decisione sul proprio futuro e attualmente riversati su altri obiettivi con le proprie Nazionali. Carlos Bacca, attaccante colombiano 29enne del Milan, è un calciatore-simbolo di questa situazione: è in attesa e pensa all’addio, come riporta Tuttosport, così come altri calciatori come De Sciglio, Niang e Bonaventura aspettano di capire cosa succederà a livello societario per prendere una decisione.