2016
EUROPEI 2016, Russia: occasione per tornare grandi
La squadra di Sluckij senza Kerzhakov, ma con Kokorin si prepara alle sfide del Girone B
Dopo il secondo posto nel Girone G di qualificazione di Uefa Euro 2016 dietro l’Austria, la Russia si prepara a questi Europei, sapendo di dover migliorare le ultime prestazioni in competizioni internazionali. Il tecnico Leonid Sluckij ha convocato una squadra che è un mix tra esperti e giovani, lasciando a casa, però, la stella Kerzakhov. L’allenatore si affiderà alla coppia d’attacco Kokorin – Dzjuba, entrambi in forza allo Zenit San Pietroburgo. Molto difficile fare un pronostico su quello che sarà l’avventura russa a questi Europei di Francia, la squadra presenta tanti giocatori di talento, ma bisognerà vedere come reagiranno di fronte ad un palcoscenico del genere.
ROSA ATTUALE E CONVOCATI
Il tecnico Sluckij ha fatto scelte molto coraggiose. In Russia, infatti, hanno fatto molto discutere le esclusioni del terzino Zhirkov, ma soprattutto dell’attaccante 33enne Kerzhakov, il più grande marcatore della storia della nazionale russa, che aveva partecipato a tutte le partite di qualificazione. Fuori anche Dzagoev a causa di un problema fisico.
Portieri: Akinfeev, Lodygin, Guilherme; Difensori: A.Berezutski, V.Berezutski, Ignashevich, Kombarov, Neustadter, Schennikov, Shishkin, Smolnikov; Centrocampisti: Denisov, Torbinski, Golovin, Glushakov, Ivanov, Mamaev, Samedov, Shirokov; Attaccanti: Dzyuba, Kokorin, Smolov.
PROBABILE FORMAZIONE
Con l’assenza di Dzagoev, Sluckij dovrebbe puntare su Mamaev, che ha giocato un ottimo campionato in Russia con il Krasnodar. In avanti, invece, dopo la non convocazione di Kerzhakov, spazio alla coppia Kokorin – Dzyuba.
RUSSIA (4-4-2) – Akinfeev; Smolnikov, V Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Samedov, Denisov, Mamaev, Shatov; Kokorin, Dzyuba.
ALLENATORE – CAPITANO E CAPOCANNONIERE
Leonid Sluckij, ex portiere, allena la nazionale dal 2015. Come tecnico ha avuto successo soprattutto alla guida del Cska Mosca, con cui ha vinto ben 3 campionati russi in sei anni. Come dimostrano le convocazioni per questi Europei, è un allenatore molto coraggioso, non si lascia influenzare dalle critiche, portando avanti le proprie idee in modo forte e convinto. Ad aiutare Sluckij nella gestione dello spogliatoio ci sarà sicuramente Roman Sirokov, 35enne capitano della squadra. Il calciatore è veramente un tuttofare, in carriera infatti ha giocato sia da difensore centrale con la maglia dello Zenit e della nazionale, ma anche da terzino. In precedenza, invece, veniva schierato stabilmente a centrocampo. L’esperienza di Sirokov sarà molto utile al gruppo russo, soprattutto per i giovani convoncati da Sluckij. Tra questi giovani non si può non citare Kokorin, attaccante classe ’91 dello Zenit. Con la nazionale ha messo a segno 11 goal in 37 partite, e sarà lui, insieme al compagno Dzyuba, a guidare l’attacco russo.
PALMARES E PARTECIPAZIONI PRECEDENTI AGLI EUROPEI
La storia della nazionale russa è molto breve. I maggiori successi sono arrivati quando esisteva ancora la nazionale che rappresentava l’Unione Sovietica. Il miglior piazzamento agli Europei, in questa breve storia, non può che essere la semifinale arrivata durante la competizione giocata in Austria e Svizzera nel 2008. La Russia, guidata dal talento di Arshavin, giocò un ottimo torneo, uscendo poi contro la Spagna dei record, che vinse quella competizione.
GIRONE E CALENDARIO
Il Girone B non è affatto da sottovalutare. A parte la favorita Inghilterra, infatti, gli uomini di Sluckij, dovranno vedersela con Slovacchia e Galles, due nazionali giovani, che potrebbero essere la sorpresa del torneo. L’avventura russa comincerà a Marsiglia l’11 giugno alle 21:00 contro l’Inghilterra. Quattro giorni più tardi, il 15 giugno alle ore 15:00, a Villeneuve-d’Ascq ci sarà Russia – Slovacchia. Il match contro il Galles che chiuderà il girone e che potrebbe decidere la qualificazione si giocherà Tolosa il 20 giugno alle 21:00.
