Nazione: Unipol contro la Fiorentina per l’area Mercafir

La società bolognese chiede l’illegittimità degli atti di Palazzo Vecchio, ma non solo

Il progetto dello stadio di proprietà della Fiorentina incontra sempre più ostacoli. E’ di oggi la notizia del ricorso presentato da Unipol contro gli atti deliberati da Palazzo Vecchio. La società bolognese ha presentato altri due ricorsi al tribunale amministrativo. Lo scorso marzo Unipol ha infatti chiesto che il Tar dia un parere riguardo la legittimità sulla delibera di Palazzo Vecchio riguardante i paletti imposti alla Fiorentina per la realizzazione del nuovo stadio. 

ALTRO RICORSO – E’ La Nazione a fare il punto della questione. Il quotidiano riporta anche il nuovo ricorso presentato da Unipol. La società avrebbe chiesto nei giorni scorsi l’annullamento dell’avviso pubblico diramato dal Comune e volto a cercare un terreno oppure un immobile da 14 ettari che potesse ospitare la nuova sede della Mercafir. Dove sorge oggi la Mercafir, infatti, la Fiorentina vorrebbe costruire, ma bisogna spostare l’intero mercato. La situazione non sembra essere semplice, specie se si considera che Unipol è proprietaria dell’area di Castello, l’unica con i requisiti adatti per ospitare il trasferimento di Mercafir.