Acerbi: «Non bisogna mollare, così son guarito»

Il difensore del Sassuolo racconta la sua doppia battaglia vinta contro il tumore

Ne ha passate tante Francesco Acerbi, difensore 25enne del Sassuolo, grande vincitore della battaglia contro il tumore, emerso nel luglio 2013, sconfitto e poi tornato con sei mesi di ritardo. Tuttavia, Acerbi, mai domo e avvolto dall’affetto di tutto il mondo del calcio, è riuscito a combattere la brutta malattia in una lotta che ha cambiato per sempre la sua vita. Oggi, Acerbi, ha presentato il libro scritto insieme al giornalista Alberto Pucci, “Tutto bene – La mia doppia vittoria sul tumore”, ed è intervenuto in conferenza per rilasciare queste dichiarazioni.

LE DICHIARAZIONI – Ecco le parole di Acerbi: «Non avevo sicuramente in mente di scrivere un libro a questo punto della mia carriera, forse a fine carriera, ma ho deciso di farlo da quando ho incontrato a pranzo Alberto ed Elisabetta. Il messaggio che vorrei far passare è che devi fare di tutto per guarire, la forza si ha e bisogna affrontare la malattia, bisogna essere positivo anche nei momenti più duri. E’ questo che mi ha dato grande forza, è stata la voglia di guarire, è questo il segreto: non bisogna mollare, ho sempre pensato di poter guarire».