2015
Cagliari, Festa: «Dobbiamo dare il massimo»
Il tecnico dei sardi carica la squadra prima della gara col Parma
La sconfitta di mercoledì col Chievo rende complicati i piani salvezza del Cagliari, ma la squadra deve crederci. E’ questo il diktat della conferenza stampa di Festa, prima della partita di domani sera contro il Parma: «Dobbiamo sempre dare il massimo, al di là del crederci o meno. Non è che se ci crediamo, giochiamo meglio o peggio: oltre al risultato bisogna pensare a noi stessi, a dre tutto. Abbiamo una partita importante contro un’avversaria libera mentalmente, che non regalerà nulla. Dobbiamo essere liberi anche noi, altrimenti non ci esprimeremo al meglio. Gli ultimi risultati non cambiano nulla, quelle che restano sono gare da giocare al massimo. A Verona forse abbiamo pagato lo stress mentale di Firenze».
PASSATO E PRESENTE – Festa prosegue: «I gialloblù comunque non hanno avuto tante occasioni, hanno segnato su errori nostri. Poi è stata fermata un’azione nonostante fosse regolare, ma non cerco alibi, due espulsioni ci hanno tagliato le gambe. Il nervosismo derivava dalla postsa in palio. Il Cagliari delle ultime due partite sembrano due squadre diverse, ma è solo una alla fine, che vive momenti differenti. Per il Parma ci siamo preparati bene, così come avevamo fatto prima del Chievo. Le energie fisiche si recuperano in fretta, quelle mentali un po’ meno. Mi aspetto un Parma motivato. Io chiedo ai ragazzi un’atmosfera in cui quelli agguerriti siamo noi, che danno il 200% per scoraggiare l’avversario. Il Parma potrebbe usare il 3-5-2, noi abbiamo provato diverse soluzioni. Conti e Cossu secondo me sono tranquilli e partecipi».