2015
Evra: «Storia? Non va scritta, ma rispettata»
Il terzino della Juventus ha anche difeso il calcio italiano
Con la solita lucidità Patrice Evra ha fatto il punto della situazione in casa Juventus al termine della partita col Monaco. Il terzino bianconero, soddisfatto per la conquista della semifinale di Champions League, ha parlato anche di Pogba e del calcio italiano: «Pogba ha fame e sta bene. Ho avuto lo stesso problema, ci vuole attenzione con i tempi di recupero, non bisogna forzare. Semifinale? Quando mi hanno chiamato il presidente e Pavel Nedved si è parlato dello scudetto e di far bene in Champions. Per me era normale passare il girone. Ringrazio Allegri e Paratici che mi hanno voluto, sono qui per aiutare la Juventus con la mia esperienza. Non dobbiamo scrivere la storia, ma rispettarla. Calcio italiano? Molta gente sbaglia nel giudicarlo, è semplicemente diverso. Si può far bene qui e faticare in Inghilterra, e viceversa. Se hai problemi tattici, qui non vai da nessuna parte. Non si possono cercare scuse e alibi, altrimenti non sei un campione. Io ho faticato, poi ho capito. Vorrei vederli qui quelli che parlano di campionato scarso…», ha dichiarato il francese ai microfoni di SkySport.
IN PATRIA – A quelli di BeIN Sports, invece, ha aggiunto: «E’ una vittoria all’italiana. Non bellissima, ma efficace. Queste sono partite di alto livello. Complimenti al Monaco. Sono felice per la Juventus e allo stesso tempo triste per loro».