Allegri: «Più forti? No, più bravi»

Il tecnico della Juventus nella conferenza stampa post-partita

E’ andato oltre l’obiettivo stagionale Massimiliano Allegri, che ha trascinato la Juventus in semifinale di Champions League. Ma l’allenatore della Juventus, intervenuto in conferenza stampa dopo il match col Monaco, ha voluto condividere il traguardo: «Da quando sono arrivato a Vinovo con il presidente e Marotta ora è tutto diverso. I tifosi devono essere contenti per quello che abbiamo fatto. Credo che alla base di tutto ci sia una società forte, poi è normale che servono ottimi giocatori e un buon allenatore: questi sono i risultati di tutti, non solo miei o solo dei miei giocatori. Tutte le componenti devono andare bene insieme. Non sono state due bellissime partite, ma affrontare il Monaco non è semplice. Credo che chi lo abbia pensato abbia dato un giudizio un po’ superficiale. Siamo stati bravi a non prendere gol, pur avendo rischiato. Senza nulla togliere al Monaco, direi che siamo stati più bravi. Non bisognava essere più forti, ma più bravi», ha dichiarato il tecnico bianconero.

ORA VIENE IL BELLO – Allegri ha poi proseguito: «Tevez fino ad un’ora dalla partita vomitava, Vidal è stato sdraiato per tre giorni, Pirlo ha giocato per tre partite consecutive dopo un lungo stop. I cambi in panchina erano determinanti. Non abbiamo giocato benissimo, se hai un muro davanti puoi anche evitare di spaccarti la testa. Rigore? Non l’ho visto, ma credo che il sandwich di Chiellini e Vidal fosse fuori area. L’arbitro ha lasciato correre, ha arbitrato come si arbitra in Europa. Stasera il campo era molto duro sotto e scivoloso sopra, facevamo fatica a stare in piedi all’inizio. Avversarie? Non sono spaventato, ci confronteremo con le più forti d’Europa, sarà bello con squadre che hanno campioni in squadra. Cercheremo di arrivare in finale».