2016
Cagliari, Giulini: «Obiettivo Serie A? Non soffrire»
«Spero che nell’anno del centenario il Cagliari possa giocare nella nuova casa»
Tommaso Giulini, dopo due anni dall’acquisto del Cagliari, si ritrova nuovamente in Serie A. Questa mattina è stata rilasciata un’intervista in cui il Presidente ha fatto il punto della situazione: «Abbiamo disputato davvero un ottimo campionato, ricreando entusiasmo e vincendo per la prima volta la Serie B. Abbiamo lavorato duramente per riprenderci ciò che avevamo perso. E’ stato molto importante prendere immediatamente Capozucca, a cui ho affidato il compito di ricostruire una squadra per tornare immediatamente in Serie A» queste le parole di Giulini al giornale La Nuova Sardegna.
LA SERIE A – L’anno prossimo a guidare il Cagliari ci sarà ancora Rastelli, le cui dichiarazioni sul sogno di allenare il Napoli, avevano creato qualche polemica. Queste le parole di Giulini a riguardo: «E’ legittimo avere delle aspirazioni. Come tifoso mi ha dato fastidio, ma non voglio fare ragionamenti stumentali. Con il mister abbiamo sempre avuto le stesse idee. Obiettivi per la Serie A? Non soffrire. Bisogna tenere i piedi per terra. Abbiamo imparato dai nostro errori. Bruno Alves? Anche lui come Storari è un calciatore di personalità. Bruno voleva chiudere la carriera con un’esperienza in Serie A. Lo Stadio? Credo che questo sarà l’ultimo anno che giocheremo al Sant’Elia. Vogliamo restare in città e credo che gli spazi per realizzaro uno stadio temporaneo ci siano. Spero, però, che nell’anno del centenario, venga inaugurata la nuova casa del Cagliari»