Catania, Pulvirenti: «Gomez potrebbe restare. Gli altri…»

Il presidente etneo sui temi di mercato della sua squadra.

CALCIOMERCATO CATANIA PULVIRENTI – La cessione di Alejandro Gomez non è poi così scontata per il Catania, che lo lascerà partire solo nel caso in cui arrivi l’offerta giusta. Lo ha confermato il presidente Antonino Pulvirenti, che, come riportato dal Corriere dello Sport, ha trattato i temi di mercato etnei: «E’ vero, non è affatto detto che alla fine Gomez vada via. Il ragazzo potrebbe rimanere a Catania. Anzi, al momento questa è la cosa più probabile. Noi non abbiamo l’esigenza di vendere il giocatore, quindi se la valutazione e il prezzo saranno quelli giusti la trattativa potrà essere portata avanti, altrimenti l’attaccante resterà con noi. L’Inter? Quello nerazzurro è stato solo un sondaggio, non ci sono stati rilanci. Castro può certamente essere considerato il sostituto naturale di Gomez, Leto è un giocatore su cui puntiamo molto, ma siccome è nostro obiettivo migliorarci – così come vorranno migliorarsi tutte le altre nostre dirette rivali – posso assicurare che se Gomez andrà via prenderemo un altro esterno. Il fatto è che non è detto che Gomez andrà via. A parte quella estera per Gomez, non c’è stata una sola offerta per i nostri atleti. Diciamo che, come sempre accade in questo momento della stagione, sono i procuratori che si divertono a mettere in giro voci che non corrispondono al vero».

Pulvirenti ha parlato poi Almiron, Bellusci, Morimoto e Maxi Lopez: «I rinnovi di Almiron e Bellusci? Ci stiamo pensando e ci lavoreremo, ma condizione indispensabile affinché non Bellusci e Almiron, ma qualsiasi altro giocatore resti a Catania è che ci sia la voglia di indossare il rossazzurro: questa società da molti non è più considerata punto di passaggio, ma punto di arrivo e di crescita. Chi non la pensa così è libero di accasarsi altrove. Per il giapponese l’Al Nasr ha un diritto di riscatto, ma dopo l’esonero di Zenga non sappiamo cosa accadrà: noi in Taka abbiamo grande fiducia e, dopo essersi sbloccato negli Emirati, non escludo che possa tornare in Sicilia motivatissimo. Maxi? A lui dobbiamo molto: nella stagione di Mihajlovic fu lui che segnò i gol che consentirono al Catania di salvarsi. Certo, anche lui deve qualcosa al Catania, visto che grazie a noi si è rilanciato: dovesse tornare saremmo felici, ma prima gli auguro di risolvere i problemi con la propria famiglia».