de Boer su Icardi: «Si comporta come un capitano non dovrebbe»
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Siluro de Boer a Icardi: «Si comporta come un capitano non dovrebbe»

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Inter: alla vigilia della sfida europea col PSV Eindhoven l’ex allenatore de Boer attacca il capitano Mauro Icardi. Ecco le parole del tecnico olandese sull’attaccante argentino…

L’insidiosa trasferta di domani in Olanda contro il PSV Eindhoven potrebbe rilanciare le quotazioni a livello europeo di Mauro Icardi: l’attaccante dell’Inter, reduce da un periodo di forma decisamente altalenante, all’esordio in Champions League contro il Tottenham un paio di settimane fa era stato autore di un super-gol che aveva cominciato la rimonta nerazzurra. Per spiegare bene agli olandesi chi è Icardi, stamane è salito in cattedra l’ex allenatore interista Frank de Boer, che dell’argentino ha parlato in maniera di certo non scontata. «Quando io sono arrivato all’Inter Icardi era già capitano ed io tale l’ho lasciato, anche se sinceramente non ho mai pensato che lui fosse il miglior capitano possibile per la squadra – racconta il tecnico olandese a Algemeen Dagblad . Ci sono delle cose del suo comportamento che non appartengono a un capitano, come quando litigò con i tifosi».

L’episodio cui probabilmente de Boer fa riferimento è targato 2015 (cioè prima del suo arrivo), quando l’argentino dopo una sconfitta col Sassuolo a Reggio Emilia apostrofò alcuni supporters nerazzurri come “Pezzi di m…”. Per l’ex allenatore dell’Ajax però – al di là di tutto – Icardi resta un giocatore di tutto rispetto: «Il vero leader della squadra è il portiere Samir Handanovic, ma io decisi di lasciare Icardi capitano perché quando arrivi in una squadra non hai voglia di perdere subito un giocatore importante così… Per onestà: Mauro ha sempre fatto il suo, non mi sono mai dovuto lamentare – spiega de Boer – . Anzi, come giocatore mi è sempre piaciuto tanto: già dai primi allenamenti si capivano le sue capacità, segnava da ovunque e i suoi numeri dicono abbastanza in questo senso».