2013
Europeo Under 21, Italia – Israele: le pagelle
Azzurri straripanti, semifinale in cassaforte
EUROPEO UNDER 21 ITALIA ISRAELE PAGELLE – Quattro gol dell’Italia stendono Israele, gli azzurrini guidano il girone in attesa dell’ultimo match contro la Norvegia. Saponara, Gabbiadini due volte e Florenzi non lasciano scampo agli avversari, ridotti in dieci dal 37′ in seguito all’espulsione di Golasa. Queste le pagelle della gara:
Italia:
Bardi 6: La partita si svolge per lo più ben lontano dalla sua porta, lui fa ordinatamente il suo senza alcun bisogno di miracoli
Donati 6,5: Svolge il compito che gli è stato assegnato senza strafare, garantendo un rendimento costante
Bianchetti 6,5: Soffre per qualche minuto subito prima del gol di Saponara, ma poi Israele scompare e lui viene fuori con eleganza
Caldirola 6,5: Vale quanto detto per Bianchetti, i due compagni di reparto girano insieme ed è un buon segno
Biraghi 6: Qualche errore e forse un po’ timido nell’inserirsi, soffre comunque poco
Saponara 7: Decisivo nello sbloccare la partita con un inserimento perfetto; la sua corsa ad abbracciare il ct Mangia cancella tutte le ombre della questione playoff e suggella l’armonia
Florenzi 7: Non si ferma mai, e trova lucidità e forza per il numero (classe e rapidità) che vale il quarto gol
Verratti 7,5: Capace di arretrare sulla linea difensiva in quei cinque minuti di sofferenza, a partita sbloccata può smistare mille palloni con la sicurezza di un campione (dal 70′ Sansone 6: tanta voglia, poche idee )
Insigne 6,5: Non determinante, ma sempre un piacere per gli occhi. Avrebbe potuto fare qualcosa di bello oggi, ma il terribile Golasa lo costringe sulla barella. Estremamente dolorante, auguri (dal 40′ Rossi: 6: L’esatto contrario di Insigne, ossia tanta geometria e pochi svolazzi)
Immobile 7: Non fa quello che si chiederebbe ad un centravanti, ossia segnare, ma è capace di due assist e di tanto sacrificio
Gabbiadini 8: Partita perfetta. Dimostra di essere attaccante valido in ogni fase dell’attacco, segna con apparente facilità sia dopo uno stop veloce che da fermo con forza e precisione (dal 57′ Destro 5,5: prova a integrarsi nella manovra, ma stasera proprio non ci riesce)
Israele:
Kleiman 5: Non ha poi grandi colpe, ma non fa nulla di straordinario e oggi sarebbe servito Superman
Dasa 4: Subisce le folate azzurre e per rimediare fa solo danni (dal 46′ Verta 4: perfetto sostituto di Dasa, in tutto e per tutto)
Vahaba 4: Investito dal ciclone, per un po’ prova ad arrangiarsi ma poi va in terribile confusione
Tawatha 5,5: Una quasi sufficienza che lo fa brillare rispetto ai compagni, con una prestazione ai limiti del decente sembra un asso
Ben Hasrush 4: Partecipa al ballo di gruppo
Krieff 5: Per lunghi tratti sparisce dal match, e la cosa probabilmente lo salva un po’
Biton 5,5: In quella breve fase di forcing israeliano è uno dei più attivi, ma è altrettanto bravo a defilarsi dal gioco quando infuria la tempesta
Golasa 3: Il numero 10 avrebbe anche piede delicato, ma ha la bella idea di usarlo (anzi, di usarli entrambi) su Saponara; rosso diretto e palma del peggiore in campo. Appena prima aveva abbattuto Insigne, infortunatosi in quel frangente
Zagguri 4,5: Bravissimo anche lui a mimetizzarsi col prato appena le cose girano male
Kalibat 4,5: Vedi Zagguri (dall’82’ Azzam sv)
Turgeman 5: Fallisce l’occasione per cambiare la partita, da allora in poi per lui è utopia anche solo pensare di ricevere un pallone giocabile