Assalto ad FCA: Elkann e Agnelli scoprono la Cina, Juve coinvolta?

Notizia dal mondo degli affari: un colosso cinese (Great Wall Motors) verso l’assalto ad FCA. L’affare, che coinvolge la famiglia Elkann-Agnelli, potrebbe lambire anche la Juventus in qualche modo?

I cinesi sono ovunque ormai, nel calcio e non solo. Negli ultimi anni imprenditori provenienti dal paese asiatico hanno preso d’assalto club e capitali: dall’Inter al Milan, passando per aziende di tutto il mondo. Pochi sono i capisaldi che ancora resistono all’assalto cinese, tra questi FCA (ex FIAT), azienda automobilistica ancora nelle mani della famiglia Elkann-Agnelli, e la Juventus, per cui vale lo stesso. Le ultime però danno la Cina in avvicinamento anche dalle parti di Torino (per modo di dire, visto che ormai da un po’ la sede legale di FCA non è più in Italia). Stando a quanto raccontato dal portale Automotive News, infatti, un’azienda cinese avrebbe sondato concretamente il terreno anche con Exor, la cassaforte di casa Agnelli, per l’acquisto di FCA, società automobilistica che comprende, al suo interno, i marchi FIAT, Alfa Romeo, Lancia, Maserati, Jeep, Chrysler e Dodge, tanto per citarne soltanto qualcuno tra i tanti.

Secondo le indiscrezioni, non ancora confermate, i cinesi in questione avrebbero addirittura presentato una prima offerta a John Elkann, ritenuta però insufficiente. Poche le informazioni, invece, riguardo all’identità del gruppo cinese interessato alle aziende di casa Elkann-Agnelli, che però si sussurra potrebbe essere Great Wall Motors, una delle più grandi aziende cinesi che si occupa di autoveicoli, una vera e propria super-potenza a livello mondiale che già da un anno, raccontano i retroscena del mercato finanziario, avrebbe messo gli occhi su FCA per sbarcare nel resto del mondo.

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La Cina bussa alle porte della Juventus?

Nel pacchetto azionario di FCA, è bene specificarlo, non è compresa in alcun modo la Juventus, che è sì controllata da Exor, ma che gode di ampissima autonomia (anche dal punto di vista finanziario). I legami tra la Juve ed FCA però sono ovviamente strettissimi: le due aziende condividono la stessa proprietà e lo stesso presidente bianconero Andrea Agnelli è spesso in contatto con l’azienda italo-americana guidata da Sergio Marchionne, oltre che dal cugino John. Non è un caso che il main sponsor bianconero sia appunto Jeep, uno dei marchi di maggior valore di FCA. Dovesse esserci un passaggio di mano dell’azienda di famiglia in mani cinese (ma restiamo per il momento attentamente nel campo delle ipotesi, visto che si parla di una trattativa ancora agli albori), in qualche modo anche la stessa Juve potrebbe essere coinvolta, anche se non si sa come.

Ciò che pare certo, ad oggi, è che Andrea Agnelli resta più o meno saldamente al comando della Juve (leggi anche: Juventus, Andrea Agnelli vuole prendersi la società), sebbene il pacchetto azionario di maggioranza della società sia ancora nelle mani di John Elkann. Questo è il motivo principale per cui un assalto cinese ad FCA potrebbe coinvolgere, seppure di striscio, anche il club bianconero. Per il momento ogni scenario, anche il più fantasioso, potrebbe avverarsi: con i cinesi di mezzo, non si sa mai.