Il ritorno di Sorrentino e l’opposizione della North Side

I tifosi non hanno mai perdonato al portiere l’addio del 2013

Tra anni e mezzo dopo il suo addio, Stefano Sorrentino torna a Verona, sponda Chievo. La società del Presidente Campedelli voleva fortemente l’ex portiere del Palermo, tanto da rinunciare a Bizzarri, che tanto bene aveva fatto sia fuori che dentro il rettangolo di gioco e che ora difenderà la porta del Pescara. Un rapporto quello con Sorrentino che si era interrotto nel Gennaio del 2013, quando il napoletano aveva deciso di andare a Palermo, perché il Chievo era cominciato a stargli stretto.

IL RITORNO – A Palermo, Sorrentino non ha vissuto grandi stagioni. Sempre ottime prestazioni personali, ma i campionati rosanero non sono stati mai dei migliori, anche a causa della retrocessione. Zamparini, al termine di questa stagione, aveva provato a proporre il rinnovo di contratto a Sorrentino, che però non ha voluto saperne, voleva solo ed esclusivamente il Chievo Verona. Una scelta di cuore, anche per stare più vicino a casa e alla propria famiglia. La “North Side“, però,  non lo rivoleva, non gli ha mai perdonato il fatto di aver rinunciato ad essere una bandiera del Chievo, quando tutti lo vedevano come tale. Sui social sono nati hashtag per cercare di trattenere Bizzarri. Niente da fare, la società gialloblù non ha seguito i propri tifosi ed ha portato l’ex a casa.