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Inter, Calhanoglu: «L’anno scorso è stato bello essere in finale. Sul Benfica…»

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Hakan Calhanoglu

Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di Champions contro il Benfica

Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di Champions contro il Benfica.

FINALE – «L’anno scorso è stato bello essere in finale, purtroppo non abbiamo portato la coppa a casa, però sono orgoglioso di quanto fatto con i miei compagni e con la squadra. Non è stato un percorso facile, abbiamo dimostrato di poter essere in finale: abbiamo fatto vedere quello che siamo, siamo forti e lo sappiamo. Siamo migliorati in tante cose, quest’anno abbiamo iniziato molto bene il campionato, con uno scivolone contro il Sassuolo ma che può capitare: giocare ogni tre giorni non è facile».

BENFICA – «Il nostro gruppo è pronto, io l’anno scorso non ho giocato perché ero infortunato. Domani il mister deve scegliere, non so se gioco o no ma comunque sappiamo che il Benfica è forte e ha qualità. Conosco bene Schmidt, non vedo l’ora di affrontarli. Noi vogliamo vincere domani, sappiamo che servono i punti e siamo preparati bene: abbiamo scaricato per due giorni e siamo pronti per questa partita domani. Sappiamo che non sarà facile e daremo tutto in campo domani, per i nostri tifosi che aspettano questa partita».

SALERNITANA – «La nostra mentalità è sempre la stessa, i nuovi arrivati sono veramente forti: c’è un bel gruppo nello spogliatoio. Non vogliamo mollare mai, l’anno scorso abbiamo fatto qualche errore contro i piccoli e invece quest’anno siamo sempre preparati».

FEELING CON TIFOSERIA – «Non si può spiegare, si può solo vivere. Quando si è in campo, quando senti la gente, ti dà una cosa incredibile. Ci sono emozioni non solo da parte mia, ma anche della mia famiglia: mia mamma a casa stava piangendo, felice e orgogliosa, come mia moglie. Io darò sempre tutto per questa maglia, perché non mi dimenticherò mai la mia prima giornata all’Inter: mi hanno dato una grande mano, arrivare dal Milan sapete com’è e devo ringraziare tutti».

REAL SOCIEDAD E SASSUOLO – «Io dico che c’è sempre da migliorare. In due anni sono migliorato in tante cose. Abbiamo analizzato le partite giocate e le abbiamo già dimenticate: abbiamo il nostro mister e il suo staff che analizzano le partite. Daremo in campo tutto quello che loro ci chiedono, danno sempre una grande mano. È certo che noi vogliamo rubare tante palle in mezzo: questo è il mio punto di vista e il mio obiettivo, per poi giocare il più veloce possibile in avanti».