2015
Inter, D’Ambrosio: «Serve crescere di testa»
Il terzino nerazzurro commenta i rimproveri di Mancini
L’Inter arriva dalla vittoria ottenuta sul campo dell’Udinese, una vittoria sicuramente preziosa nell’ottica di sognare ancora l’accesso alla prossima Europa League ma macchiata, in qualche modo, da una prestazione non del tutto convincente nella ripresa. L’Inter non è riuscita a chiudere i conti contro un’Udinese in nove uomini, per le espulsioni di Domizzi e Badu, e mister Mancini si è rivolto ai propri giocatori con toni non proprio lusinghieri.
SENZA PAURA – Questo il parere di Danilo D’Ambrosio, terzino nerazzurro, sul rimprovero di Mancini: «Mancini solitamente è pacato ma quando se la prende si fa sentire, qualche giorno dopo si è fatto sentire perché era molto nervoso dopo la partita: non si possono regalare venti minuti ad una squadra rimasta in nove, occorre un miglioramento sotto il profilo mentale per diventare più forti, oltre che dal punto di vista tattico». Nessuna paura per quanto riguarda la possibile concorrenza in futuro, in vista di nuovi arrivi: «Non ho paura della concorrenza, il mio obiettivo è sempre quello di crescere» ha detto D’Ambrosio a Sky Sport.