Conte: «Pellè e Zaza sono compatibili»

Il ct dell’Italia: «Duro dire addio a Coverciano»

In attesa dell’amichevole di Verona tra Italia e Finlandia di stasera, Antonio Conte, allenatore della Nazionale, ha analizzato il match. La convivenza tra Pellè e Zaza in attacco è possibile, sottolinea Conte: «Hanno caratteristiche diverse, Zaza può essere la prima punta in un 4-3-3 ma attacca bene lo spazio e può fare anche la seconda punta, sebbene per me tutti gli attaccanti siano complementari e non ci sia distinzione. Pellè fisicamente è una prima punta ma anche a lui chiedo di attaccare spesso lo spazio. Le altre squadre comunque si snaturano per giocare contro di noi».

CHIUDERSI E RIPARTIRE – «Detto questo, non è per nulla facile giocare contro delle squadre che si chiudono e ripartono in contropiede. Dobbiamo essere bravi a trovare le imbucate giuste e nella riconquista della palla perché se una squadra si abbassa in gran numero poi perde di pericolosità in attacco. E dobbiamo essere bravi coi nostri difensori a difendere tenendo sessanta metri dietro la linea» ha detto Conte a Rai Sport. Conte andrà al Chelsea e ieri ha detto addio a Coverciano, con un po’ di nostalgia: «Sono una persona che diventa ‘totalizzante’ quando inizia a lavorare in un posto, ho dato anima e corpo in quel centro».