Italia, Pirlo alla Rai: «Non potevo chiedere di più»

100 presenze e gol al Maracanà per il regista azzurro

ITALIA MESSICO PIRLO CONFEDERATIONS CUP – E’ finita da poco la partita tra Italia e Messico valida per la prima giornata della fase a gruppi della Confederations Cup 2013. Allo Stadio Maracanà di Rio de Janeiro è intervenuto nel dopo gara ai microfoni Rai Sport il regista azzurro Andrea Pirlo:

«E’ stata una delle partite più belle, raggiungevo 100 presenze e ho segnato al Maracanà, non potevo chiedere di più. Sono un giocatore particolare, cerco di dare il contributo alla squadra. Non era facile far bene oggi, vincere la prima partita dà tranquillità. Il rigore su di me? Dal campo sembrava netto ma l’importante oggi era vincere. Bisognava partire col piede giusto, era importante iniziare bene, possiamo gestire meglio la competizione adesso con questo stato d’animo. I gol su pounizione? Stasera potevo farne anche altri. Ho l’entusiasmo di un bambino e vorrei giocare anche i prossimi mondiali in Brasile. Verratti? Sta facendo bene e gli auguro di vincere l’Europeo. In fase difensiva giocavamo a tre come sempre a centrocampo, in fase di costruzione io e De Rossi ci muovevamo per ricever palla. So di essere un giocatore importante, mi fa piacere. Per fortuna ho ancora voglia di mettermi in gioco e vincere cose importanti e finché avrò voglia continuerò a giocare a calcio. Balotelli? Glielo avevo detto di stare attento perché le ammonizioni massime sono due nel torneo».