Juve Stabia: Iezzo, Colombi o Seculin tra i pali

A volte ritornano. Dopo il caos sorto di punto in bianco lo scorso gennaio, quando le vespe si ritrovarono ad avere in rosa tre estremi difensori in grado di ricoprire il ruolo di numero uno in campionato, nella città  delle acque ritorna il dilemma portieri. Con le strade che portano a Simone Colombi che si sono d’improvviso scoperte zeppe di ostacoli da quando Pierpaolo Marino ha assunto il ruolo di responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta, club titolare del cartellino del calciatore protagonista della promozione in Serie B della Juve Stabia, Di Somma ed Amodio si ritrovano a dover studiare nuove soluzioni che possano rivelarsi valide alternative al Nazionale Under 21. A far infuriare i dirigenti gialloblù sarebbe stato il comportamento degli orobici, con i quali era stato stretto a campionato in corso un accordo verbale che prevedeva la permanenza in prestito di Colombi alle falde del Faito in caso di salto di categoria. Oltre all’ingresso in società  dell’ex braccio destro di Aurelio de Laurentiis, a far tentennare i nerazzurri sono l’incertezza sul proprio destino legata allo scandalo “Ultima scommessa”, che potrebbe regalare al calciatore classe 1991 le chiavi della porta della “Dea” in caso di permanenza in cadetteria o addirittura di retrocessione in Lega Pro, e le tante richieste giunte da club che potrebbero permettere al 20enne di lottare nuovamente per traguardi ben più ambiziosi di una semplice salvezza. L’alternativa numero uno a Colombi porta ad Andrea Seculin, capitano della formazione Primavera della Fiorentina, anche se mister Braglia gradirebbe poter contare anche su un portiere di esperienza, considerata anche la provabilissima partenza di Ermanno Fumagalli, richiestissimo in Prima divisione. Voci circolanti nei corridoi del Romeo Menti vorrebbero le vespe interessate al napoletano Alfonso De Lucia, anche se appare al momento improbabile l’ipotesi che il 28enne, da anni impegnato in Serie A ed in tornei di vertice in B, possa accettare le avances di una formazione impegnata nella lotta alla salvezza. Nelle ultime ore ci sarebbe stato un ritorno di fiamma per Gennaro Iezzo. “Fa piacere sapere che la Juve Stabia sia interessata alle mie prestazioni, il 19 giugno ho festeggiato come un matto per la promozione – ha affermato l’ex estremo difensore azzurro – In passato ho anche giocato nelle giovanili delle vespe e ricordo come se fosse oggi il 19 febbraio 2006, quando ero al Napoli e fui battuto 3-1 a Castellammare in un Romeo Menti da sogno. Il mercato si è però aperto da appena una settimana e spetterà  al mio procuratore valutare la soluzione ideale per il mio futuro”. Chi è invece certo del proprio avvenire nella città  delle acque è Stefano Dicuonzo, che dovrebbe rinnovare la prossima settimana. “I presupposti per continuare il nostro rapporto ci sono tutti, a breve ci incontreremo per discutere del contratto – spiega l’esterno destro – Ho sempre creduto alla serie cadetta ed i fatti mi hanno dato ragione. Mi è dispiaciuto tantissimo dover restare fuori nel momento topico della stagione per quella assurda squalifica di sei giornate, ma sono ugualmente felice perchè il finale è stato fantastico e, inoltre, potrò essere a disposizione del mister sin dalla prima partita. Ho capito che ce l’avremmo fatta al Vigorito, quando abbiamo conquistato la finalissima soffrendo tantissimo. Pensando al prossimo campionato mi vengono i brividi al solo immaginare di affrontare il Torino. Sono piemontese, abito a pochi chilometri dalla città  della Mole Antonelliana e sono certo che al Comunale verranno a vedermi tantissimi amici e parenti. Finalmente avrò l’opportunità  di poter personalizzare la maglia, sarei felicissimo di poter avere la 29, un numero molto particolare per me”. Tra trattative e rinnovi è intanto stata stabilita la data di partenza e la sede del ritiro: le nuove vespe di mister Piero Braglia partiranno il prossimo 21 luglio con destinazione Gubbio. Vi sono dunque poco meno di tre settimane a disposizione del duo Di Somma-Amodio per mettere a disposizione del proprio tecnico almeno il telaio della nuova rosa.

Fonte | Stabiachannel.it