Juventus, Buffon: «Ogbonna mi allunga la carriera. Balotelli e De Rossi…»

Il portiere ha parlato a margine della presentazione dello staff della Carrarese.

CALCIOMERCATO JUVENTUS CARRARESE ITALIA BUFFON – Accolto da un bagno di folla per la presentazione dello staff della sua Carrarese, Gianluigi Buffon ha parlato di molti temi, alcuni legati alla Nazionale, altri alla Juventus: «A Praga ho fatto semplicemente il mio lavoro e il mio dovere, stavolta ho dovuto assolvere un incarico che ho voluto accollarmi a suo tempo, per il bene della mia città e di questo club. D’altronde io sono il proprietario della Carrarese e come tale sento di avere delle responsabilità ben precise: se non sbagli allenatore e direttore sportivo puoi pensare di fare bene ed è quello che mi auspico per la prossima stagione di questa società. Anche perché con la mia società e i tifosi ho fissato un obiettivo ben preciso, essere sempre protagonisti. I campionati anonimi non si addicono a questa mia città dove per farsi amare e apprezzare serve gente di personalità e con un briciolo di pazzia. Il migliore tra i pali? Devo ammettere che sono soddisfatto anche perché fisicamente e mentalmente mi sento bene. Se non fosse così non avrei dubbi, ringrazierei tutti e mi farei da parte», ha dichiarato, come riportato dal Corriere dello Sport, il portiere della Juventus e dell’Italia.

Sugli obiettivi e le situazioni di Balotelli e De Rossi, il capitano azzurro ha spiegato: «E’ da quando ho 30 anni che cerco di godermi stagione dopo stagione. Non pensavo di arrivare a 36 anni con la possibilità di poter disputare un altro Mondiale, il quinto. E se sto in condizione come venerdì a Praga è giusto (altra risata) che continui ad essere convocato e a giocare. Scuse Balotelli? Questo gli fa onore. Sappiamo tutti che Mario ha una base di bontà che alla fine emerge sempre. E quando uno è buono si può anche lasciarlo sbagliare, senza accanirsi troppo. Anche perché ormai è cresciuto, ha 23 anni, è diventato grande. Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso perché essendo un giocatore straripante è difficile fermarlo in altri modi. Però, credetemi, stare in questo gruppo, nel gruppo azzurro gli sta facendo bene, lo sta facendo maturare sempre più. Squalifica Fifa? Mi stupirei se non venisse con noi in Brasile per fare la Cofederations Cup. De Rossi? Gli auguro di poter fare la scelta che ritiene più giusta, solo lui sa cosa è meglio. E’ una decisione delicata perché Daniele a Roma ci è nato».

A proposito, invece, di calciomercato bianconero, Buffon ha detto la sua sui nomi in circolazione: «Non ho preferenze, io mi fido della mia società che sta lavorando molto bene. Chiunque verrà sarà un grande giocatore che ci permetterà di migliorare ulteriormente. L’importante per me, i miei compagni e la società è fare il massimo per cercare di continuare a vincere. Se ci riusciremo ne sarò orgoglioso. Ancora manca qualche trofeo nella mia bacheca e spero di conquistarlo. Ogbonna? No, non ci ho parlato. Eravamo troppo impegnati a preparare la gara con la Repubblica Ceca. Però se lui venisse alla Juve sarei proprio contento. Completerebbe ancor più la nostra difesa e io potrei quasi mettermi seduto tra i pali, in questo modo durerei ancora di più».