2015
Juventus, Marotta: «Vogliamo tornare grandi»
L’ad bianconero ha parlato prima del ritorno di Champions col Monaco
Tra circa mezz’ora la Juventus scenderà in campo allo Stade Louis-II per affrontare il Monaco nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. I ragazzi di Allegri riprenderanno dall’1-0 dell’andata, firmato da Vidal, e sognano la semifinale di Champions dopo 11 anni. Anche l’ad Beppe Marotta ci crede, e parla così ai microfoni di Mediaset, nel pre-partita andato in onda su Italia 2: «Ieri ero in ritiro insieme alla squadra. Credo che la gara di questa sera rappresenti l’esame più importante della gestione, noi vogliamo risalire la china. Oggi è una tappa importante, c’è la giusta motivazione, però io sono fiducioso».
PALMARES – Marotta ha proseguito: «C’è voglia di tornare ad alti livelli, il nostro palmares è ricco di successi come questo, e noi vogliamo tornarci. Ci sono squadre fortissime in gioco, come Barcellona e Bayern Monaco, ma noi vogliamo tornare in alto. Abbiamo un avversario temibile stasera, e solo dopo guarderemo avanti, con serenità». Marotta ha parlato anche di Cavani, accostato a più riprese alla Juventus: «Non fa nessun effetto il fatto che in Francia affermano come Cavani abbia giocato l’ultima gara col Psg. Lui è un ottimo calciatore, di grande qualità, ma è anche un obiettivo di molte squadre. Noi non abbiamo approcciato nessun dirigente del Psg».
TRAGUARDI – Poi, intervistato da Sky Sport, Marotta ha rilasciato ulteriori dichiarazioni: «C’è la giusta tensione, ovvero una forte motivazione in tutti i giocatori, ma anche in noi che guarderemo la partita dalla tribuna, come se fossimo in campo. Quello di stasera è l’esame più importante della gestione Agnelli: non eravamo mai arrivati così in alto, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione per noi, vogliamo rilanciarci in questo palcoscenico. Vidal? Lui è un guerriero, giocare in queste condizioni, per lui non significa nulla. E’ un atleta eccezionale. Sono convinto che farà una bella partita».