Man. City, Guardiola: «Non sarei stato adatto per il Real Madrid»

Pep Guardiola è felice a Manchester. Il tecnico del City cercato in passato dal Real Madrid: «Non sarei stato il tecnico adatto per loro»

Al contrario di Jose Mourinho, che ha definito d’inferno la sua vita allo United, Pep Guardiola si dice contento della sua esperienza sulla panchina del Manchester City. Interrogato in conferenza stampa sulla possibilità di trasferirsi al Real Madrid, l’ex tecnico del Barcellona ha così risposto: «Sono un tifoso del Barcellona. Non penso che il Real Madrid avesse bisogno di un manager come me e non penso sarei stato l’allenatore giusto per loro».

I FATTI – Stando alle indiscrezioni rivelate dalla stampa spagnola, infatti, l’agente di Guardiola sarebbe stato contatto dal Real Madid per trasferirsi al “Bernabeu” dopo aver annunciato l’addio al Bayern Monaco nell’estate 2016. Nonostante Guardiola avesse trascorso al Barcellona 10 anni da giocatore e 4 da allenatore, lo spagnolo era stato preso in considerazione come sostituto di Benitez.  Il Real virò poi per la promozione di Zidane mentre Guardiola fu annunciato come nuovo tecnico del City nel febbraio scorso.

FELICITA’ – Sulla sua esperienza sulla panchina del City, Guardiola ha invece rivelato di essere felice e che la sua famiglia si è ben ambientata a Manchester: «Nell’ultimo periodo non sono contento solo perché non vinciamo da sei partite. Ma le nostre vite non dipendono dai risultati. I miei figli sono felici a scuola, mia moglie lo stesso. Sto lavorando abbastanza bene, e la gente cerca di prendersi cura di me. Sono molto felice».