2015
Milan, Gattuso: «Troppe teste a decidere»
L’ex mediano dei rossoneri ha commentato il momento della squadra
Il Milan non sta attraversando un buon momento e a tornare sulla situazione in casa del club meneghino è stato Gennaro Gattuso, ex mediano dei tempi d’oro. Ecco le sue parole rilasciate in conferenza stampa in occasione dell’evento FShow to Feed Children: «La famiglia Berlusconi nel corso degli anni ha sempre creato squadre competitive investendo molto. Un periodo negativo può starci, ora è importante decidere bene sia a livello societario che di giocatori».
TROPPE TESTE – Gattuso ha poi continuato: «In questi casi è meglio avere una testa sola che tante teste che prendono decisioni. Quando giocavo io comandava Berlusconi con Galliani che aveva il ruolo di amministratore delegato. Ma oggi vedo che non è proprio così. Inzaghi? E’ stato un grandissimo da giocatore e un grande compagno. Fare l’allenatore è tutt’altra cosa. Io in panchina? Ho bisogno di fare un determinato percorso, oggi non sarei pronto. tornare al Milan sarebbe una priorità, ma non come dirigente». Parole chiare che attaccano anche gli ultimi modi di fare della società.