Mondiali, doppietta di Suarez e Uruguay ai quarti (2-1) - Calcio News 24
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2009

Mondiali, doppietta di Suarez e Uruguay ai quarti (2-1)

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Il primo ottavo di finale di questi Mondiali in Sudafrica è quello che vede Uruguay contro Corea del Sud, due squadre che si sono già  affrontate per quattro volte in passato, con un poker di successi per i sudamericani. Solo una delle sfide risale ai Mondiali, ossia quella del 1990, quando fu una vecchia conoscenza del calcio italiano a sbloccare la situazione, ossia Daniel Fonseca.
Oggi i protagonisti sono da una parte il trio d’attacco Forlan-Suarez-Cavani e dall’altra i dinamici ragazzi di Huh, guidati dal capitano Park Ji-Sung e l’astro nascente Park Chu Yong.
Parte subito con ritmi sostenuti la gara, con l’Uruguay in avanti e le due squadre che si affrontano a visto aperto. I pericoli maggiori li crea Forlan, ed è proprio da una sua iniziativa sulla sinistra che nasce l’azione che porta al vantaggio della squadra allenata dal maestro Tabarez: cross dalla sinistra che trova Luis Suarez sul palo opposto, appostato come un rapace e pronto a mettere dentro la sfera. Tuttavia, da segnalare la netta dormita generale da parte della difesa coreana.
La partita si addormenta dopo il gol, con una timida reazione della Corea del Sud che dura per circa venti minuti, poi torna in avanti l’Uruguay con Suarez che ha una grande occasione, ma viene fermato per un presunto fallo ai danni di Jung-Soo. Il più attivo degli asiatici è Chu-Young che prende palla a destra, rientra sul sinistro, prova il tiro a giro che termina a lato di un soffio alla destra del laziale Muslera.Nella ripresa Suarez ha la palla per poter concretizzare il 2-1 al 49′, ma spreca in maniera egoista e, invece che passare a Cavani e Forlan, prova il diro che però non fa male. Al 51′ grossa occasione per Chu-Young con Lugano che respinge un cross dalla destra ed il numero dieci può colpire nel cuore dell’area, ma la palla va poi alle stelle. Altra occasione al 55′ con Park Ji-Sung che da sinistra scarica a destra per Park Chu-Young che tira, ma si immola Victorino, entrato in precedenza per Godin e sventa il pericolo.
Al 68′ Chung Young gela l’Uruguay: calcio piazzato dalla sinistra, Victorino devia di testa, Muslera esce in maniera sciagurata, Lugano non ci arriva e Chung-Young la mette dentro. La Corea allora si scatena e due minuti dopo Park Ji-Sung mette dentro per Lee Chung-Yong, ma il suo tentativo è debolissimo.
L’Uruguay prova a reagire con Suarez al 74′, ma il giocatore dell’Ajax spreca malissimo su lancio di Fucile dalle retrovie e manda fuori di testa.
E’ però lo stesso Suarez a ridimersi all’80’ con un gol pazzesco: corner per la Celeste, palla respinta, Suarez rigira come un calzino Jung-Woo e tira a giro “alla Del Piero” sul secondo palo e porta avanti i suoi.
Finale a testa bassa per la Corea che però si deve arrendere.

Doppietta quindi per Luis Suarez che ora è il capocannoniere per l’Uruguay e sfata il tabù di chi lo voleva goleador solo nel suo club. Agli ottavi passa la Celeste, che ora incontrerà  la vincente di Stati Uniti e Ghana che giocheranno stasera.