Moras: «Un onore giocare per il Verona»

Il difensore greco: «Importantissima la vittoria di Firenze»

Campione in campo, ma anche nella vita. Evangelos Moras, difensore del Verona, ha ricevuto il premio USSI «Campione nella vita, Campione nello Sport», per salvato la vita al fratello Dimitris, donandogli il midollo. A margine della premiazione, Moras ha fatto il punto sulla sua avventura con la maglia gialloblu: «Dal momento in cui sono stato contattato dal direttore Sogliano, ho subito voluto tornare in Italia dopo l’esperienza in Inghilterra. Per me è un onore indossare la maglia di questa squadra, per tanti motivi, anche perchè si chiama Hellas».

CONTRATTO – «Sono arrivato a ritiro iniziato – prosegue Moras – e adesso siamo qui, pronti per conquistare un’altra salvezza. Contratto? Presto ci sarà l’annuncio del rinnovo per un’altra stagione. La vittoria di Firenze? E’ stata molto importante. Dopo l’ultima sconfitta ci sono state delle critiche, cosa normale per questa squadra, ma noi volevamo solo fare punti. La salvezza è troppo importante, è un traguardo vicino e stavamo bene. Tante volte, quest’anno, abbiamo fatto partite che nessuno si aspettava, dimostrando di poter battere chiunque. Dobbiamo crescere, è difficile ripartire dopo aver cambiato tanti calciatori».