Mourinho: «FPF? Penalizzazioni, non multe»

L’allenatore del Chelsea ha parlato anche di Diego Costa

Altro duro attaccato da parte di José Mourinho al fair play finanziario. Questa volta il tecnico del Chelsea ha utilizzato il Manchester City come pretesto per attaccare il sistema voluto dal presidente dell’Uefa, Michel Platini: «Se il Manchester City sfiora i parametri, paga una multa, ma penso che non sia un provvedimento corretto. I club dovrebbero essere, invece, penalizzati. Il nostro presidente Roman Abramovich, che intende rispettare tali parametri, non ne vuole sapere di pagare multe. Allora il fair play finanziario favorisce squadre come Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid, che hanno un bacino immenso di tifosi e forti introiti tra merchandising e sponsor», ha dichiarato Mourinho ai microfoni del magazine ufficiale della Federcalcio portoghese.

VACANZE E LAVORO – Mourinho ha poi parlato delle condizioni di Diego Costa, preannunciando un piano di lavoro personalizzato in vista delle vacanze estive: «C’è una possibilità che non giochi. Se domenica vinciano, direi che non giocherà contro il Liverpool. Se, invece, domenica non vinciamo e abbiamo bisogno di punti contro il Liverpool, allora giocherà. Devo valutare la situazione risultato dopo risultato. Ha bisogno di una lunga pausa? Piuttosto di un buon programma di lavoro. Ne stiamo preparando uno per lui in vista delle vacanze: dovrà alternare vacanze e allenamenti senza problemi».