2015
Poker Lazio e il Parma retrocede
La sintesi e il tabellino della gara tra Lazio e Parma per la 33° di Serie A
Lazio e Parma hanno cessato da poco le ostilità per la giornata numero trentatré del campionato italiano di Serie A stagione 2014-15, vale a dire il quattordicesimo turno del girone di ritorno. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e adesso si trovano entrambe negli spogliatoio, potete rivivere qui le emozioni del match dello Stadio Olimpico con un’ampia e dettagliata sintesi di Lazio – Parma.
PRIMO TEMPO – Nei primi dieci minuti è Palladino a far venire i brividi a Marchetti con due tiri centrali, ma poi al decimo è la Lazio a passare avanti con il gol dell’ex: Candreva appoggia a Parolo che da trenta metri lascia andare una sassata di collo esterno che va a morire nell’incrocio. Il Parma è in bambola e tre minuti dopo subisce il raddoppio. Su un’azione da destra di Felipe Anderson Radu va al tiro ma Mirante respinge, solo che lì a due metri dalla porta c’è il solito rapace Klose a ribattere in rete. La Lazio parte in maniera meravigliosa e al 16′ cala il tris grazie a un errore difensivo del Parma sfruttato bene da Candreva, abile a sfruttare una spizzata di testa di Lulic e a bucare la retroguardia avversaria prima di battere Mirante dal dischetto. Il primo tempo in pratica finisce qui, c’è spazio per un tiraccio di Lila e per un’altra azione di sfondamento di Anderson mal rifinita da Klose e poi solo cartellini gialli prima del duplice fischio di Calvarese.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa in pratica succede poco o nulla perché il Parma è tramortito e ci prova solo da fuori, una volta con Mendes e una con Palladino, ma la Lazio fa buona guardia. Proprio i biancocelesti trovano il poker a nove dalla fine con Keita: lo spagnolo deve ringraziare il solito Candreva, altruista solo davanti a Mirante nel servire l’ex blaugrana. Non succede nient’altro e la Lazio può conquistare il suo secondo poker nelle ultime tre gare casalinghe.
ANALISI – Dopo i primi dieci minuti pensavamo a una gara diversa, ma quando la Lazio ha messo il capo fuori è cambiato tutto. Gare del genere si sbloccano con un tiro da fuori e Pioli deve dir grazie a Parolo, abile a inventarsi il primo gol della sfida. Il Parma ha giocato bene solo per seicento secondi, poi al primo gol subito ha mostrato quanto di peggio fatto in questa stagione e non si è più ripreso. Addio alla Serie A al Parma, chissà cosa accadrà ora.
TABELLINO – Lazio 4-0 Parma
Marcatori: 10′ Parolo (L), 13′ Klose (L), 16′ Candreva (L), 81′ Keita (L)
Ammoniti: Belfodil (P), Mirante (P), Varela (P), Klose (L)
Espulsi: nessuno.
Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Mauricio, Ciani, Radu (73′ Braafheid); Cataldi, Parolo, Lulic; Candreva, Klose (79′ S. Mauri), Felipe Anderson (65′ Keita). A disposizione: Berisha, Strakosha, Djordjevic, Konko, Ledesma, Perea, Cavanda, Oikonomidis, Novaretti. Allenatore: Pioli.
Parma (3-5-2): Mirante; Cassani (61′ Santacroce), Lucarelli, Mendes; Gobbi, Nocerino, Lodi (76′ Mariga), Lila, Varela; Palladino, Belfodil. A disposizione: Bajza, Iacobucci, Ghezzal, Mauri, Mariga, Jorquera, Coda. Allenatore: Donadoni.
Arbitro: Calvarese. Guardalinee: Schenone e Bianchi. IV: Longo. Add: Cervellera e Saia.