Rocchi: «Se un arbitro non andasse al VAR lo farei smettere di arbitrare» - Calcio News 24
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Rocchi: «Se un arbitro non andasse al VAR lo farei smettere di arbitrare»

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Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri di Serie A e Serie B, spiega come vuole che i suoi fischietti gestiscano il VAR e parla della soglia per concedere un rigore

A margine della sala unica VAR è intervenuto Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri di Serie A e Serie B. L’ex direttore di gara ha parlato del VAR e della soglia per concedere un rigore, oltre a essere tornato sull’episodio dell’espulsione non data ad Handanovic.

VAR – «Sarebbe folle solo pensare che un arbitro si rifiuti di andare al Var, se lo scoprissi quell’arbitro non arbitrerebbe più. È impossibile si rifiuti di andare al monitor, sarebbe scorretto. Essendoci però stati episodi in cui la soggettività era la parte principale, bisogna accettare il fatto che l’arbitro la valuti diversamente rispetto alla maggioranza delle persone».

ROSSO AD HANDANOVIC – «È soggettivo, va lasciato all’interpretazione dell’arbitro in campo».

RIGORI – «Sui rigori abbiamo chiesto di tenere una soglia molto alta, vogliamo rigori molto molto seri. Se un arbitro che va spesso al Var viene penalizzato da noi? Se ci va e non cambia una decisione che è da correggere viene penalizzato due volte. Certo, se si perde due rigori non avrà il massimo dei voti, ma se ci va e li corregge avrà comunque una buona valutazione. Se di quei due uno decide comunque di non darlo diventa una prestazione molto negativa».