Serie A: una ricerca di Deloitte fa emergere i limiti del calcio italiano
Connettiti con noi

News

Serie A: una ricerca di Deloitte fa emergere i limiti del calcio italiano

Pubblicato

su

Serie A

Presentata alla Luiss di Roma una ricerca sul calcio italiano e sulla Serie A che ha messo in evidenza alcuni dati allarmanti

Una ricerca promossa da Deloitte e presentata alla Luiss di Roma, dal titolo “Il calcio in Italia: fenomeno sociale e settore da valorizzare”, ha fatto emergere dei dati tanto interessanti quanto allarmanti sul calcio italiano. Secondo lo studio, durante lo scorso anno le squadre di Serie A hanno prodotto un fatturato di circa 3,3 miliardi di euro e hanno versato al fisco circa 1,1 miliardi. A questi dati si aggiungono quelli sui ricavi delle società che in complessivo hanno raggiunto i 2,1 miliardi, cifre sicuramente modeste rispetto a quelle dei club di Premier League che hanno raggiunto ricavi complessivi di 5,3 miliardi.

Rispetto agli altri campionati, è emerso dalla ricerca che quello italiano dipende molto dai diritti televisivi, circa il 60% contro il 34% della Bundesliga, e possiede strutture molto obsolete con piste d’atletica e un’età media di circa 68 anni. Infine, si legge nello studio che in Italia le strutture sono molto sovradimensionate rispetto al utilizzo: 56% di riempimento medio contro il 95% del campionato inglese.