2023
STATS – Senza Cristiano Ronaldo la Juve è tornata a segnare le punizioni
Senza Cristiano Ronaldo è aumentato il numero di punizioni trasformate in gol dalla Juve: ecco la statistica
C’è voluto più di un anno, ma la Juventus è riuscita a uscire da una zavorra che aveva dall’avvento di Cristiano Ronaldo. Intendiamoci, negare il contributo del fuoriclasse portoghese sulle sorti bianconere negli anni in cui ha giocato sarebbe un azzardo e un’interpretazione critica alquanto superficiale, tenendo conto della quantità di gol segnati, dei trofei vinti e del titolo di capocannoniere che il club non festeggiava da Alessandro Del Piero versione 2008. Però, se c’è un aspetto sul quale CR7 ha deluso è stato il suo apporto sui calci di punizione. Ne ha tentati in quantità eccessivi, lasciandoli raramente ai compagni, nonostante non mancassero gli specialisti. E in tutta la sua epoca, è riuscito a trasformarne solo uno, durante un derby, con la beffa di non avere spettatore presenti perché realizzato in piena pandemia. Prima di Ronaldo, la Juventus aveva segnato 8 gol nella stagione 2017-18, contando tutte le competizioni. L’anno scorso, senza di lui, dopo anni ad avergliele lasciate in via esclusiva, nessuno era stato capace di inventarne anche solo una. Quest’anno la squadra si è liberata e in Serie A ha fatto meglio di ogni altra.
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Come vedete, il numero è basso. Sono state sufficienti 4 conclusioni da fermo per primeggiare nella classifica e ne sarebbero bastate anche di meno. Alle spalle dei giocatori bianconeri ci sono l’Inter, la Fiorentina e il Monza, uniche squadre ad averne messe a segno un paio. Solo Biraghi è riuscito a ripetersi due volte, mentre nella Juve si sono spartiti i 4 gol Vlahovic (anch’egli 2), Milik e Paredes. Ce ne sarebbe anche una quinta, che però non è diretta, che è quella prodotta in Juventus-Atalanta: tocco di tacco di Di Maria e botta secca di Danilo. Almeno in questo, la formazione di Allegri è migliorata, guarendo da un periodo no e scoprendo di avere più tiratori nel proprio organico.