2012
Taranto, D’Addario comunica al sindaco che lascia
“Non ho ceduto il titolo sportivo“, Enzo D’Addario ha chiarito subito la sua posizione. Troppo forte il suo amore per Taranto, tanto da non poter permettere che i rossoblù sprofondino in categorie più anonime della Lega Pro.
Intanto il patron è stanco, dopo tre anni vissuti intensamente, per la mancanza di stimoli ma (soprattutto) per l’assenza di aiuti da parte della categoria imprenditoriale jonica.
A questo condizioni D’Addario lascia e per farlo lo ha comunicato al primo cittadino di Taranto, Ezio Stefàno, in una lettera pubblicata da il Corrieredelgiorno.com: “Egregio Signor Sindaco, dopo tre anni di impegno profuso con entusiasmo, passione ed immensi sacrifici, non solo economici, è giunto il momento che la gestione cambi. La decisione scaturisce dalla carenza di giusti stimoli e dalla presa d’atto della mancanza di qualsiasi concreto supporto economico locale, per proseguire in vista dei prossimi ed imminenti programmi. Preso atto di queste difficoltà, a malincuore, ho dunque deciso, per il bene della Città, di rimettermi alla Sua azione, affinchè lei possa sensibilizzare nuove forze imprenditoriali al fine di assicurare un futuro solido al club tarantino“.
Adesso la palla passe alle istituzioni locali, le quali dovranno cercare di coinvolgere quante più forze imprenditoriali possibili per rilanciare il calcio nella cittadina pugliese.