Ter Stegen rispetta la Juventus: «Ha imparato dalla finale di Berlino»

La Champions League si avvicina e Juventus-Barcellona sarà anche una grande sfida tra Gianluigi Buffon e Marc-André Ter Stegen: le ultime news sui quarti, visti dal numero uno dei blaugrana

Marc-André Ter Stegen c’era quella sera a Berlino quando il Barcellona infranse i sogni di gloria della Juventus e si prese la Champions League. All’epoca si prese la meglio su Gianluigi Buffon, adesso invece è tempo di rivincita per i quarti di finale di UCL. Il portiere dei blaugrana umilmente non si ritiene tra i migliori al mondo ma è contento della fiducia che c’è attorno a lui, sa che il Barca è “più di un club” e ama l’ambiente e i tifosi. Si troverà di fronte il suo ex compagno Daniel Alves e pure Gianluigi Buffon: «Non so perché Alves è andato via, gli auguro il meglio. Buffon è una leggenda mondiale, ha un rendimento incredibile a quasi quarant’anni ed è una gran persona». Ter Stegen poi guarda avanti, dice di non curarsi delle chiacchiere sull’arbitraggio in Barcellona-PSG e si gode la rimonta storica coi parigini. È anche piuttosto realista e pensa che una sconfitta come lo 0-4 al Parc des Princes difficilmente si rivedrà nel breve periodo per i blaugrana: «Non vogliamo che certe situazioni si ripetano, vogliamo andare avanti in Champions e daremo tutto per riuscirci. Non andremo allo Stadium a prendere quattro gol, sappiamo già cosa fare. Giocheremo contro una Juventus forte ma non cambieremo filosofia». Non ci sono giocatori bianconeri in particolare che creano grattacapi al portiere tedesco, il quale elogia Dybala e dice che se non fosse un top player non giocherebbe nella Vecchia Signora. Khedira invece è in grado di fare la differenza, afferma l’ex del Borussia Mönchengladbach, che chiude con un tuffo nel passato. «La Juventus è diversa da due anni fa, ha giocatori di livello e ha imparato dalla sconfitta di Berlino. Noi abbiamo Messi in forma, contro i bianconeri sarà in condizioni perfette» conclude Ter Stegen a Tuttosport.