Torino, trequarti da inventare: Juric cerca come supportare Belotti
Connettiti con noi

Focus

Torino, trequarti da inventare: Juric cerca come supportare Belotti

Pubblicato

su

Emergenza in trequarti per il Torino, Juric è senza Pobega e Brekalo ha il Covid: Linetty o Seck le alternative

Ivan Juric deve inventarsi la trequarti. Tra assenze e squalifiche, sarà un Toro in piena emergenza quello che si presenterà sabato sera all’Arechi di Salerno. E poi c’è ancora da considerare il fattore nazionali, con tanti giocatori che ancora devono rientrare alla base: il tecnico dovrà aspettare fino alla giornata di giovedì prima di riabbracciare tutte le pedine prestate alle rispettive nazionali. La marcia di avvicinamento alla Salernitana, dunque, procede con diversi intoppi, a partire proprio dalla trequarti di campo. Le quotazioni di Marko Pjaca sono in netto rialzo, anche perché è uno dei pochi interpreti naturali del ruolo ad essere a disposizione. Il croato è atteso da un salto di qualità, la sua stagione resta con poche luci e tante ombre. E per l’altro posto a supporto di Belotti, Juric deve inventarsi qualcosa.

Out Pobega, dubbio Brekalo

Chi si è alternato, o ha anche giocato insieme, difficilmente sarà arruolabile. Non lo sarà sicuramente Pobega, diffidato e ammonito nell’ultima gara contro il Genoa: il centrocampista classe 1999, reinventato dall’allenatore come trequartista, è stato fermato per un turno e tornerà la settimana successiva per sfidare il Milan, club proprietario del suo cartellino. Per Brekalo, invece, bisognerà attendere i prossimi tamponi, considerando che l’ex Wolfsburg è risultato positivo al Covid lunedì scorso. Juric incrocia le dita, poi lo staff medico valuterà le sue condizioni fisiche e atletiche. Intanto si scaldano in due.

Soluzioni Linetty e Seck

Non è mai stata la prima scelta del tecnico, ma Linetty si è ritagliato un discreto spazio proprio sulla trequarti. Il polacco non è stato convocato dalla sua nazionale ed è rimasto a Torino, è una delle soluzioni a disposizione di Juric. E poi, se il tecnico decidesse di azzardare, potrebbe addirittura scegliere Demba Seck. «Sta crescendo, ha potenziale» dice l’allenatore sul giovane senegalese, classe 2001 prelevato a gennaio dalla Spal. Spera anche lui, ma la priorità resta quella di recuperare Brekalo.