2015
Ts: Torino, giornata di emozioni a Superga
Emozionante come al solito la commemorazione del Grande Torino con Glik e compagni
Ieri si è celebrato il sessantaseiesimo anniversario della Strage di Superga, quando il Grande Torino venne spazzato via da un tremendo incidente aereo a pochi passi dalla città di Torino. Come ogni anno la squadra granata si è recata sulla collina alla lapide con i giocatori deceduti in quell’incidente e ha onorato la memoria dei caduti. Anche ieri Kamil Glik e compagni hanno fatto altrettanto e, come al solito, si è trattato di una giornata piena di emozioni per tifosi e giocatori del Torino.
SOLO IL FATO LI VINSE – Emozionante anche l’omelia di Don Aldo Rabino all’interno della basilica di Superga, il prete ha ricordato i giocatori granata e ha detto: «Uno Scudetto ubriaca di gioia ma poi finisce lì, la voglia di vivere invece dopo sessantasei anni apre il cuore». Stando a Tuttosport il picco della giornata si è avuto nel momento in cui Kamil Glik, capitano del Torino, ha letto i nomi dei giocatori caduti. La giornata di ieri ha testimoniato ancora una volta il gran legame tra calciatori e tifosi al Torino.