2011
Udinese, Coda: “Infortunio? Il peggio è passato”
Era il primo maggio 2011 quando Andrea Coda usciva in lascime dal terreno di gioco del Franchi di Firenze. Cinque mesi dopo, il difensore toscano esce dagli spogliatoi dello Stadio Friuli per parlare con i giornalisti con un sorriso raggiante “Il ginocchio ha risposto bene, mi sono sentito affaticato negli ultimo 10 minuti di gara, ma è normale dopo tanto tempo di inattività “? racconta il bianconero -. Ora mi servirannoancora due o tre settimane per aumentare la massa muscolare, ma per ora va bene così. Ringrazio lo staff e tutte le persone che mi sono state vicine dal quel giorno a Firenze fino ad oggi. E’ stata dure, perchè il legemanto crociato è l’infortunio più duro da superare per un calciatore, ma, incrociando le dita, il peggio è passato”.
Qual è la qualità principale di questa squadra?
“Teniamo i piedi per terra. Siamo primi in classifica, ma non dobbiamo mai perdere di vista il nostro obiettivo principale: i 40 punti. Siamo in corsa su tre fronti e ci attendono partite importanti”
Come procede l’inserimento dei nuovi arrivati?
“Stiamo cercando di reare un nuovo ciclo dopo le partenze di Sanchez, Inler e Zapata. Vorrei spendere due parole per Pereyra: è un bel giocatore, un esterno che si fa valere sul terreno di gioco. Attendiamo il rientro dei nostri compagni per preparare al meglio la trasferta di Bergamo”.
Fonte| Udinese.it