2011
Udinese, Guidolin: “Voglio una reazione da Udinese”
Dopo la debacle in Europa League, l’Udinese di Francesco Guidolin vuole subito invertire la rotta già dal prossimo impegno di campionato contro il Siena. Queste le sue parole in conferenza stampa riportate dal sito ufficiale del club friulano: “Se all’inizio della stagione ci avessero detto che a un quarto del campionato e con due terzi di Europa League, qualcuno ci avesse detto che saremmo stati in questa posizione di classifica, tutti avrebbero sottoscritto di corsa questa situazione. Dobbiamo tenere presente il contesto generale. Domani dobbiamo cercare di fare una prova di reazione, una partita da Udinese, una squadra che ha saputo far parlare di se soprattutto perchè gioca di intensità e fa un calcio generoso. Proviamo a farlo sempre ma a volte non succede e ci sta anche di perdere. Contro l’Atletico avrebbe potuto perdere qualsiasi Udinese. Ci dispiace aver perso così e mi assumo la responsabilità , in particolare per i tifosi che sono venuti e si aspettavano di vedere un’altra partita. Non ci siamo riusciti e ci dispiace molto. Domani affrontiamo una squadra solida, con un tecnico ottimo che ha fatto grandi cose in tutte le categorie. Noi, che siamo arrivati ieri pomeriggio, dobbiamo prepararla in fretta e speriamo di fare bene. Benatia? Oggi ha fatto differenziato, ma vedremo domani se sarà a disposizione. Come con Totò contro il Napoli, vedrò solo domenica se lo avrò in campo. Siena? Servirà grande temperamento, ritmo agonistico e la consapevolezza che affrontiamo un avversario difficile e ben preparato, sia fisicamente che tatticamente. Danilo potrà recuperare, visto che per fortuna non è in nazionale, anche se lo meriterebbe. Ha la possibilità di fare lavori di reintegro durante la pausa ed è un professionista esemplare, sa come recuperare tra uno sforzo e l’altro. Dopo Madrid avrei preferito avere avuto un giorno in più. Un conto è giocare il mercoledì e poi la domenica, un altro giocare il giovedì. Chi gioca in Champions spesso anticipa il sabato, è un vantaggio. Io porterei avanti la proposta per avere il posticipo del lunedì, è un discorso che va portato avanti. Brienza-Calaiò? Il Siena è una ottima squadra, compatta, molto organizzata, fa sempre le cose giuste, è molto concreta. Brienza è stato con me a Palermo e lo avrei portato con me ovunque: sa fare diversi ruoli ed ha grande qualità , ha fatto meno di quello che era nelle sue potenzialità , è un ragazzo straordinario, ha fatto 10 gol a Palermo quando allenavo i rosanero. Destro e Calaiò non li ho allenati ma il giovane si sta formando bene e Calaiò ha grandi doti.”