Mario Gomez: «Con la Fiorentina troppe storie negative»

L’attaccante tedesco: «Mi sentivo sfortunato»

L’Europeo che sta per iniziare vedrà come protagonista anche Mario Gomez, attaccante di proprietà della Fiorentina che ha riconquistato la Nazionale tedesca grazie all’ottima stagione disputata con la maglia del Besiktas. E proprio dal ritiro della Germania il centravanti è tornato sulla sua avventura con la squadra viola che non è andata come da copione. Queste le sue parole: «Ho scelto Firenze per tanti motivi, con Rossi c’è stata subito un’armonia eccellente. Dopo due partite segnammo cinque gol insieme, poi arrivò l’infortunio. Più ero fuori e più sentivo pressione: dopo tre mesi girano voci su di me in vacanza, poi che stavo simulando. Tante falsità, ma volevo ripagare le aspettative».

TROPPE CRITICHE – «Il mio dolore però non è mai stato preso sul serio dagli altri, e al rientro il rapporto con Montella era cambiato. Sono stato messo in dubbio, poi pian piano sono tornato in forma e alla prima partita giocata per intero ho segnato. Pensavo di essere tornato ai miei standard, subito dopo il gol contro la Juventus in Europa League. Ma poi un altro infortunio e anche la seconda stagione compromessa. Mi sentivo sfortunato e c’erano storie negative tra me e il club. Decisi di cambiare aria per la troppa pressione, ma amo la città e la gente di Firenze. Volevo scrivere una storia di successo con la squadra viola, non mi aspettavo un’esperienza così deludente».