Collina fa lezione all’Italia: le novità arbitrali per Euro 2016

Il designatore Uefa spiega i cambiamenti in vista di Euro 2016

Euro 2016 si avvicina e l’Italia studia. Cosa? Il regolamento che verrà applicato dagli arbitri nell’importante competizione europea. Sì, perchè di novità ce ne saranno, e chi meglio di Pierluigi Collina avrebbe spiegato meglio quelle che sono le nuove norme? Ieri, come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, gli azzurri hanno assistito alla lezione tenuta appunto dal designatore Uefa. Tanti gli argomenti fondamentali: match-fixing legato al calcio scommesse, la tripla sanzione, la non obbligatorietà dell’ammonizione su fallo di mano involontario e il gioco violento.

LE NOVITA’ DI EURO 2016 – Collina ha spiegato la novità della prima sanzione: in caso di fallo in area di rigore arrivato per una questione di ritardo sul pallone e quindi non volontario, non ci sarà l’espulsione con squalifica, ma solo ammonizioe e penalty e questo vale anche per i portieri. Oltre all’ammonizione eliminata per fallo di mani non volontario, che sarà naturalmente a discrezione dell’arbitro, un’altra novità riguarda invece il fatto che per cure mediche veloci un calciatore non è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. 

ANCHE I CINESI A COVERCIANO – A visitare le infrastrutture di Coverciano, durante le spiegazioni di Collina, c’era anche Cai Zenhau, presidente della Federcalcio cinese. La lezione tenuta dall’ex fischietto è ormai una consuetudine nata nel programma del 2008, con il designatore che ha il compito di incontrare le Nazionali che partecipano alla fase finale. Alla fine dell’incontro Collina si è detto soddisfatto dell’interazione avuta durante il colloquio con gli azzurri.