Difesa Inter: 4 cessioni, 5 obiettivi

Il punto sulla retroguardia dell’Inter, con i sogni Benatia e Mangala

La difesa dell’Inter è una bella gatta da pelare perché sono in quattro i giocatori in partenza e sono in cinque quelli che potrebbero arrivare anche se le voci di calciomercato su Medhi Benatia e Eliaquim Mangala sono più dei sogni che delle solide realtà. In uscita troviamo Davide Santon, che piace in premier League sia al Crystal Palace che al Watford di Walter Mazzarri. Oltre a Santon pure Juan Jesus è sul piede di addio sebbene non ci siano voci particolari su di lui, il contrario di quanto accade con Jeison Murillo, il quale ha la fila dietro di sé. Murillo piace allo Zenit in Russia ma non è convinto, poi ci sono lo Stoke City e il Leicester City ma anche in questo caso Murillo nicchia, poi arriva l‘Arsenal e può mettere tutti d’accordo. Non è prettamente un difensore ma ha compiti difensivi Assane Gnoukouri, che sembra destinato a un prestito a Bologna come erede di Amadou Diawara.

DIFENSORI – Veniamo adesso alle entrate partendo dai nomi un po’ più complicati. Roberto Mancini, che quasi sicuramente rimarrà alla guida dei nerazzurri, vorrebbe all’Inter Medhi Benatia del Bayern Monaco ma in questo caso si tratterebbe di un bell’esborso economico. Oltre a Benatia ecco Mangala dal Manchester City che potrebbe arriva in prestito. Sia Mangala che Benatia però hanno prezzi elevatissimi così come gli ingaggi e un arrivo pare complicato. Si va allora su piste leggermente più facili, almeno all’apparenza: stando a La Gazzetta dello Sport si continua a seguire Jeffrey Bruma del PSV (costa otto milioni di euro) del quale si parla un gran bene, ma attenzione anche a Karim Rekik, la news entry dall‘Olympique Marsiglia. Ezequiel Mammana del River Plate è l’ultimo obiettivo ma non in ordine di importanza, Mammana inoltre cosata poco più di dieci milioni di euro.