Orsolini come Messi: un paragone forzato... ma non troppo! - FOTO - Calcio News 24
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Orsolini come Messi: un paragone forzato… ma non troppo! – FOTO

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Il gioiello dell’Ascoli è stato premiato come miglior marcatore del Mondiale Under 20. Prima di lui il riconoscimento venne assegnato anche a giocatori del calibro di Messi, Lacazette e Aguero

E’ stato il grande trascinatore dell’Italia nel Mondiale Under 20 e fra poco avrà la possibilità di fare il ritiro con la Juve. Che, già in Serie B, lo aveva notato con la maglia dell’Ascoli. Le prodezze con la compagine marchigiana hanno spinto i bianconeri ad investire su uno dei talenti più cristallini del calcio italiano, pagato sei milioni di euro più quattro di bonus. Anche in Nazionale, nella rassegna in Corea del Sud con l’Under 20, Orsolini ha fatto la differenza con giocate eccellenti che lo hanno messo in luce nel panorama calcistico mondiale.

Grazie ai cinque gol messi a segno Orsolini è stato premiato come miglior marcatore della competizione. Un torneo storico per l’Italia che mai era riuscita ad arrivare così avanti in un Mondiale Under 20, concludendo al terzo posto al termine della finale 3°-4° posto vinta ai calci di rigore contro l’Uruguay. Una gioia speciale per il ragazzo, che su Instagram ha postato la foto con il riconoscimento ricevuto dalla Fifa insieme ad un commento: «Si chiude in bellezza il nostro mondiale con il podio conquistato e questo premio personale che mi riempie di orgoglio…Ringrazio i miei compagni che mi hanno messo nelle condizione di fare tutto ciò».

https://www.instagram.com/p/BVM-zg3BMbR/?taken-by=riccardo_orsolini11

La Scarpa d’Oro ricevuta da Orsolini fa indirettamente scomodare paragoni eccellenti. Perché, prima di lui, il premio lo hanno vinto campioni straordinari come Messi (nel 2005), Aguero (nel 2007) e Lacazette (nel 2011). E ora il giovanissimo talento appena preso dalla Juve spera di emulare le gesta della Pulce, con il quale condivide il premio appena ricevuto al Mondiale Under 20. Ma, soprattutto, vuole evitare di diventare una meteora come il ghanese Adiyiah (premiato nel 2009, ma l’impatto con il Milan non fu dei migliori) o come l’ucraino Kovalenko, che nel 2015 conquistò la ribalta della rassegna iridata senza però riuscire ad imporsi a livello internazionale nelle annate successive (attualmente gioca allo Shakhtar Donetsk).

L’albo d’oro della Scarpa d’oro del Mondiale Under 20

  • 1977 – Guina (Brasile)
  • 1979 – Ramon Diaz (Argentina)
  • 1981 – Mark Koussas (Australia)
  • 1983 – Geovani (Brasile)
  • 1985 – Sebastian Losada (Spagna)
  • 1987 – Marcel Witeczek (Polonia)
  • 1989 – Oleg Salenko (URSS)
  • 1991 – Serhiy Scherbakov (URSS)
  • 1993 – Henry Zambrano (Colombia)
  • 1995 – Joseba Exteberria (Spagna)
  • 1997 – Adaìlton (Brasile)
  • 1999 – Pablo Couñago (Spagna)
  • 2001 – Javier Saviola (Argentina)
  • 2003 – Eddie Johnson (Usa) e Fernando Cavenaghi (Argentina)
  • 2005 – Lionel Messi (Argentina)
  • 2007 – Sergio Agüero (Argentina)
  • 2009 – Dominic Adiyiah (Ghana)
  • 2011 – Henrique (Brasile) e Lacazette (Francia)
  • 2013 – Ebenezer Assifuah (Ghana)
  • 2015 – Viktor Kovalenko (Ucraina) e Mervò (Ungheria)
  • 2017 – Riccardo Orsolini (Italia)