Zenga attacca Zamparini: «Non dice le cose in faccia»

L’ex portiere: «Mi ha dato dell’ubriacone…»

Dal sogno Inter, svanito probabilmente in maniera definitiva, al rancore del passato. Walter Zenga, ospite negli studi di Tiki Taka, ha risposto a diversi argomenti. Dai contatti con Thohir alla rivalità con Pagliuca, mai esistita di fatto: «In quel Mondiale – precisa Zenga – non ho perso il posto a favore di Pagliuca, è un falso storico. A me fu preferito Marchegiani, che gioco, però, solamente un paio di partite».

L’ATTACCO – Fino ad arrivare al Palermo e al suo presidente, Maurizio Zamparini. «Ci tengo a sottolineare un dato – ha spiegato Zenga – molto importante. Quando io dissi che i rosanero sarebbero potuti arrivare in Europa, Zamparini mi diede dell’ubriacone. L’anno dopo ci sono arrivati e poi sono retrocessi: chi beve, dunque? Io o lui? Il suo problema è che spesso e volentieri in faccia dice una cosa, poi alle spalle un’altra».