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Cagliari, sarà lui l’arma in più per i rossoblù dopo la sosta: ecco di chi si tratta
Cagliari, sarà lui l’arma in più per i rossoblù di Pisacane dopo la sosta: ecco di chi si tratta e il punto della situazione
Il pareggio del Bluenergy Stadium contro l’Udinese ha regalato al Cagliari non solo segnali incoraggianti dal campo, ma soprattutto un momento dal forte valore emotivo: il ritorno di Leonardo Pavoletti. A sette minuti dal termine, il tabellone ha annunciato l’ingresso del numero 30, sancendo la fine di un lungo calvario per il capitano rossoblù.
L’ultima apparizione ufficiale dell’attaccante livornese, celebre per la sua abilità nel gioco aereo, risaliva al 10 maggio scorso. Un grave infortunio lo aveva costretto a mesi di riabilitazione, tra lavoro solitario, terapie e sacrifici. Il suo ingresso, seppur breve, ha avuto un valore simbolico enorme: la chiusura di un incubo e l’inizio di una nuova sfida, quella di tornare protagonista in campo con la sua leadership e la sua presenza fisica.
Il rientro di Pavoletti arriva in un momento cruciale per la squadra di Fabio Pisacane, colpita duramente dall’infortunio di Andrea Belotti, che resterà fuori fino al termine della stagione. La sua disponibilità rappresenta quindi una vera boccata d’ossigeno per l’attacco rossoblù: esperienza, carisma e doti aeree che nessun altro elemento della rosa può garantire.
La sosta per le Nazionali sarà fondamentale per permettergli di aumentare i carichi di lavoro e ritrovare il ritmo partita. L’obiettivo è chiaro: rimettere benzina nel motore e tornare a essere il trascinatore e uomo-gol che i tifosi attendono da mesi.
Il cammino verso la salvezza del Cagliari passa anche dai piedi – e soprattutto dalla testa – del suo capitano più rappresentativo.
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