2014
Pellegrino: «E’ il momento di sbagliare meno. A Perugia per rispondere ai nostri tifosi»
Il tecnico del Catania si gioca il tutto per tutto domani al “Renato Curi”
Solo un punto in due partite e una sfida, quella di sabato contro la capolista Perugia, che può diventare decisiva per il futuro del tecnico del Catania, Maurizio Pellegrino. Il pareggio rocambolesco contro la Virtus Lanciano al Massimino e la sconfitta di Vercelli, hanno minato la serenità all’interno dello spogliatoio, tanto che la gara di domani pomeriggio al “Renato Curi” potrebbe rappresentare l’ultimo baluardo per l’allenatore etneo per riprendere una stagione nata male. Intervenuto in sala conferenza al Centro Sportivo di Torre del Grifo, il tecnico dei siciliani ha analizzato l’attuale situazione tecnico/ambientale della sua squadra: «Noi valutiamo ogni settimana gli errori commessi, apportando sul campo d’allenamento i giusti correttivi. E’ il momento di sbagliare molto di meno rispetto a quello che si è fatto fino ad oggi. In questa settimana si è parlato troppo di me e della mia sostituzione. E’ chiaro che altri allenatori si propongano per allenare il Catania. Questo è il mondo del calcio. Ma io penso solo al Catania e alla partita di Perugia. Dal primo giorno di ritiro sapevo che fare male con questa squadra, anche solo dieci minuti, avrebbe generato discussioni. Figurarsi un punto in due gare! Abbiamo subìto sei gol, è vero, ma siamo anche la squadra che ha un’elevata pericolosità in fase offensiva ed abbiamo realizzato cinque reti. La posizione di Rosina? E’ un elemento che dà imprevedibilità alla nostra fase d’attacco, non dando punti di riferimento agli avversari. Questo finora sta dando grandi risultati. Grazie a lui, che ha anche realizzato due reti su rigore, sono andati a segno due volte Martinho ed una Calaiò. Inutile parlare del suo utilizzo in una posizione più arretrata. Diversa è invece la situazione in fase difensiva. Ho sempre detto che quell’aspetto è principalmente collettivo, poi diventa di reparto ed infine individuale. Su quest’aspetto dobbiamo lavorare ancora molto, limitando gli errori dei singoli. In entrambe le gare giocate, abbiamo chiuso in vantaggio il primo tempo. Probabilmente abbiamo pagato una certa leggerezza mentale nel gestire la ripresa, pensando che tutto riuscisse facilmente. Il Perugia? Squadra difficile da affrontare sul proprio campo, ma questa deve essere per noi un’opportunità per dimostrare che siamo in grado di vincere una gara più complicata del previsto. Parlare di disastro Catania mi pare eccessivo, ma dobbiamo saper rispondere ai tifosi che finora sono giustamente delusi».
Questi gli atleti a disposizione di mister Pellegrino:
Portieri – 26 Anania, 12 Ficara, 1 Frison.
Difensori – 24 Capuano, 23 Gyomber, 18 Monzon, 28 Parisi, 2 Peruzzi, 3 Spolli.
Centrocampisti – 16 Calello, 19 Castro, 20 Chrapek, 8 Escalante, 13 Garufi, 27 Jankovic, 6 Martinho, 21 Rinaudo.
Attaccanti – 9 Calaiò, 17 Çani, 11 Leto, 7 Marcelinho, 10 Rosina.