Mourinho-Guardiola, lite su erba e capelli

Il portoghese: «Chi è calvo lo è perché non ama il calcio»

MOURINHO GUARDIOLA – Due degli allenatori più vincenti degli ultimi anni si ritrovano agli antipodi: in attesa di sfidarsi sul campo, José Mourinho e Pep Guardiola continuano a farlo attraverso dichiarazioni pungenti. Ci ha pensato, come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’allenatore del Chelsea: «Se ami quello che fai, non perdi i capelli. Guardate Guardiola: sta diventando calvo. Significa che non gli piace il calcio».

IL BATTIBECCO – Alla base una lite con il tecnico del Bayern Monaco nell’ultima riunione Uefa a Nyon per la lunghezza dell’erba sui campi della Champions League, perché Guardiola vorrebbe uniformare la lunghezza a tre centimetri e introdurre l’obbligo di innaffiare. «Ognuno ha il proprio stile di gioco, che dovrebbe essere rispettato. Il calcio può essere spettacolare in molti modi», il concetto espresso da Mourinho, a cui Guardiola avrebbe risposto: «La bellezza del calcio dipende dall’allenatore. E a me sembra che a Mourinho interessi più il risultato che lo spettacolo».