Udinese, Gasparin: “Non siamo ancora salvi”

Il Dg Sergio Gasparin, pur entusiasta per il risultato di oggi, avverte: “Non commettiamo lo stesso errore che facemmo dopo la vittoria sul Palermo, quando siamo incorsi nelle sconfitte di Roma e Firenze, inframezzate dal pareggio con il Chievo. Dobbiamo fare ancora sei punti e cercare di farli il prima possibile!”.

E’ giusto parlare di una grande Udinese, però: “Sì, la Juve non è stata la Juve, perchè si è trovata davanti una Udinese straordinaria dal punto di vista del cuore, della volontà , della concentrazione. E il momento era per noi più difficile per i risultati del pomeriggio, che in realtà  facevano star sicura di più la Juve. Oggi ho visto l’Udinese più bella dell’anno, una partita che rimane una pagina di storia grazie anche ad un risultato che ci riconcilia con la nostra gente. Ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine, il loro incitamento non è mai venuto meno. Un atteggiamento straordinario che ci ha aiutato a conseguire il risultato”.

Salvezza vicina? “No, non commettiamo l’errore di allentare la tensione. Conta la matematica e quella ci dice che mancano ancora 5 o 6 punti per essere salvi. Il risultato di oggi deve però rafforzare la convinzione in noi stessi. Abbiamo colto 3 punti fondamentali, ma ne servono altri 6”.

Ferronetti? “Ha fatto una partita straordinaria per volontà  e applicazione. Ha ceduto solo quando a causa dei crampi non riusciva più nemmeno a camminare”.

Oggi tante ammonizioni: “Quando ci si trova in certe situazioni, si usano le armi dei poveri. Non abbiamo voluto mollare un centimetro di campo e perciò ci è scappato qualche fallo tattico. Ben vengano”.

Fonte: udineseblog.it