2013
Livorno – Cagliari, 1-1: gli amaranto frenano anche i sardi
Riviviamo insieme le emozioni del match dell’Armando Picchi.
SERIE A LIVORNO CAGLIARI SINTESI – Si chiude con un pareggio il turno infrasettimanale per Livorno e Cagliari. Padroni di casa che accarezzano la vittoria grazie al gol di Luci, ma il caparbio Ibarbo ha riacciuffato la partita e regalato un altro pareggio al club sardo. Riviviamo insieme le emozioni della partita:
PRIMO TEMPO – Avvio a ritmi blandi con i padroni di casa che lasciano l’iniziativa agli avversari. Il primo squillo arriva al 9’ con Nainggolan: il centrocampista, dopo aver eluso Luci e tagliato centralmente, ha provato il tiro, stoppato da Schiattarella, bravo nella diagonale difensiva. La prima azione del Livorno è, invece, estemporanea: cross da centrocampo all’11’ per Paulinho, che non riesce a girare di testa verso la porta. Bel triangolo al 13’ tra Ibarbo ed Ekdal, ma quest’ultimo si allunga troppo la palla in area e alla fine riesce a conquistare solo un calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale si registra il tentativo dalla distanza di Nainggolan. Velleitaria, invece, la conclusione al 15’ di Perico da notevole distanza. Al 17’ Nainggolan si invola sulla fascia sinistra e cerca Dessena in area, ma il compagno di centrocampo non riesce ad anticipare Bardi. Da dimenticare, invece, il sinistro al 18’ di Mbaye, che spara la palla alle stelle. Al 23’ si sblocca la partita: posizione dubbia di Emeghara, che viene anticipato al momento del tiro da Avelar, il quale serve involontariamente Luci, che mette agevolmente la palla in rete. Al 28’ il Cagliari reclama il calcio di rigore per il braccio alto in barriera di Coda, che devia il tiro di Conti. Il primo tentativo pericoloso del Cagliari è firmato da Avelar al 35’: il terzino corre sulla sinistra, si accentra, dribbla due avversari e tira con il destro, impegnando Bari, che respinge la palla con i pugni. Al 43’ altro tentativo dei sardi: Astori di testa ha provato a girare in rete il cross da calcio d’angolo di Conti, ma la palla si è spenta a lato. Il primo tempo si chiude con le polemiche per il gol annullato ad Emeghara, che ha risolto una mischia in area, ma l’assistente ha giudicato in fuorigioco la sua posizione.
SECONDO TEMPO – Azione avvolgente di Schiattarella al 2’: ubriaca Avelar con una serie di finte, poi crossa per Mbaye, che non riesce a trovare la rete con il suo colpo di testa. Spinge forte il Cagliari, che mostra più intraprendenza nella seconda frazione di gioco. La verve rossoblù viene premiata all’8’ con il gol di Ibarbo: tocco di tacco di Conti per Perico, che crossa in area un pallone che sbatte sui piedi di Nené e arriva involontariamente sui piedi di Ibarbo, che manda in rete con lo stinco. Al 10’ Nainggolan guida la ripartenza: il belga trova Ekdal, che però impatta male in prossimità dell’area di rigore. Al 16’ gran parata di Bardi su gran tiro di Nenè da calcio di punizione. Altra occasione per il Cagliari al 20’ con Ibarbo, che incredibilmente da solo davanti a Bardi tira debolmente. Al 26’ Pinilla, entrato in campo al posto di Nenè, ha sfiorato il gol con un destro che finisce fuori di un soffio. Sempre insidioso Pinilla, che sovrasta al 35’ Schiattarella e sfiora il palo lontano con il colpo di testa. Prova a farsi avanti il Livorno negli ultimi minuti: ci prova, ad esempio, Emerson al 43’, ma Agazzi respinge in angolo senza rischiare la presa. Le squadre, visibilmente stanche, provano a spingersi in avanti, ma si arrendono al triplice fischio.