Tour de force Juve: quanti dubbi di formazione per Conte

Turnover Juve in vista del derby e della Champions

Per azzeccare chi giocherà domani sera contro il Chievo Verona bisogna essere degli indovini. D’altronde la Juventus è attesa da un ciclo di ferro che nel giro di dieci giorni la vedrà affrontare, oltre alla formazione di mister Corini, il Toro nel derby della Mole, poi il Galatasaray nella seconda gara di Champions League ed infine il Milan prima della sosta. Una sosta benefica per molte squadre ma non per tutte, compresa la Vecchia Signora che vedrà moltissimi suoi giocatori sobbarcarsi viaggi per gli impegni con le rispettive nazionali. Antonio Conte, dunque, da stasera a domenica prossima, sarà costretto a far girare tutti e avrà parecchi dubbi di formazione.

Le certezze sono pochissime ma noi cercheremo di sciogliere quanti più dubbi possibili. Iniziamo dal portiere: “Gioca Buffon”, ha detto il tecnico in conferenza stampa. Fin qui tutto facile visto che Storari ha disputato 90 minuti contro l’Hellas. In difesa l’unico certo del posto è Chiellini, che domenica pomeriggio s’è preso un turno di riposo. Per il resto dovrebbe giocare Ogbonna, visto che difficilmente il condottiero juventino difficilmente gli farà giocare la stracittadina dal primo minuto nel suo vecchio stadio di fronte ai suoi ex tifosi che non vedono l’ora di insultarlo per essere passato sull’altra sponda. Il ballottaggio è dunque tra Barzagli e Bonucci. Il primo è sempre alle prese con la fastidiosa tendinite ed è sempre a rischio infortunio, il secondo, invece, è l’unico dei difensori ad aver sempre giocato. Seguendo questo ragionamento è l’ex Wolfsburg ad essere il favorito dal primo minuto.

Ma tutto dipenderà anche dall’utilizzo o meno di Pirlo. Conte difficilmente rinuncerà ad entrambi i registi nella stessa gara e se Bonucci resterà a riposo toccherà all’ex milanista dettare i tempi alla squadra prima di accomodarsi in panchina contro i “cugini” del Toro. D’altronde la sua carta d’identità non gli permette di giocare quattro partite in poco più di 10 giorni e la sua presenza sarà fondamentale sia contro i turchi nella seconda partita del girone B di Champions, gara da vincere a tutti i costi dopo aver pareggiato a Copenaghen, che contro i suoi ex compagni rossoneri per staccare una rivale scudetto. Pogba, in tal senso, è pronto a giocare sempre per dare un po’ di fiato sia a lui che a Vidal. Il cileno non è in perfette condizioni fisiche e domani molto probabilmente lascerà spazio a Marchisio, al rientro dal primo minuto dopo l’infortunio patito in Supercoppa Italiana il 18 agosto. Sulla fasce certamente Lichtsteiner e quasi certamente Peluso, in vantaggio su Asamoah.

In attacco? Questo è il rebus più intricato da risolvere. Tevez deve riposare: ha giocato sempre dall’inizio della stagione e contro Galatsaray e Milan ci sarà certamente bisogno di lui. Llorente? S’è sbloccato segnando il 2-1 decisivo con la formazione di Mandorlini ma fisicamente non è al meglio. Difficile che riesca a reggere due gare consecutive dopo sei mesi di inattività forzata. Dunque toccherà a Vucinic guidare l’attacco con uno tra Quagliarella e Giovinco al suo fianco. La Formica Atomica sembra essere il candidato numero uno a giocare due gare consecutive prima di risedersi in panchina in Europa per lasciare spazio all’Apache.

Ecco la probabile formazione (3-5-2): Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Peluso; Vucinic, Giovinco